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sabato 18 gennaio 2014
"Ninno - Un'indagine del Commissario Cazzavillani" di Oreste Patrone
Carissimi,
concludiamo la settimana con una nuova recensione.. in attesa di pubblicare l'intervista ad Oreste Patrone - stiamo ultimando gli accorgimenti! - condivido il piacere di un racconto uscito il 14 gennaio 2014 e davvero delizioso.
Titolo: Ninno, un'indagine del commissario Cazzavillani
Autore: Oreste Patrone
Edizione: Amazon
Prezzo: 0.89 euro
Formato: ebook per Kindle
Trama
Siamo a Teresina a Mare, la ridente cittadina sorvegliata dal nostro Commissario.
Fa freddo, siamo a dicembre. Periodo Natalizio.
Come tante famiglie, anche il Commissario si sta preparando a trascorrere le Feste in famiglia, condividendo così il cenone dalla madre in compagnia di sorella, genero e banda scalmanata di nipoti.
Oh, idilliaco quadretto. Non fosse che tutte queste cose lui le apprezzi ben poco. Si sa, ha un suo carattere. E poca sopportazione verso la sorella e i suoi figli.
Rassegnato così all'idea di trascorrere il veglione a casa, una telefonata par essere come una salvezza: peccato che non è una sciocca scusante, ma si rivela essere qualcosa di delicato ed importante, proprio il giorno della vigilia, ed è proprio il prete che ha chiamato la polizia.
lunedì 13 gennaio 2014
Cinquanta Sfumature di Nero - E.L. James
Carissimi, buon anno!!
Riprendiamo le nostre attività dopo il mega periodo di festività che, giustamente, ha rallentato ed ingolfato un poco il motore della nostra Redazione..
Ma non ci siamo persi d'animo, abbiamo concluso il 2013 con un libro tra le mani e oggi sono qui per recensirlo.
Rimanendo a tema con il Genere Letterario Erotico, sto procedendo nella lettura della trilogia in auge dell'anno ormai passato.. Ho da poco acquistato l'e-reader Kobo e, per prendere dimestichezza con gli acquisti Mondadori, ho preso i due capitoli che ancora mi mancavano a completare la saga..
Autore: E.L. James
Genere: Erotico
Editore: Mondadori
Pagine: 594
Isbn: 9788804623243
Prezzo: 3.99 euro
Formato: ebook
Trama.
La storia riprende proprio dal punto in cui finisce il primo libro.
Anastasia Steele, neolaureata, trova lavoro in una piccola casa editrice. Christian Gray, affascinante multimiliardario dal passato turbolento e dal lato oscuro, cerca di ricucire il brusco strappo che Anastasia ha dato alla loro 'relazione' alcuni giorni prima. Lei stessa ha troncato la storia ritenendosi non in grado di accettare e sopportare le sue 'particolari' richieste e dichiarando d'essere incapace di convivere con quel lato oscuro ch'Egli omette ogni qualvolta lei desideri approfondire la cosa.
Per Christian il rifiuto di Anastasia si rivela essere qualcosa di nuovo, qualcosa sfuggito al suo controllo, e dovrà quindi misurarsi con il carattere della ragazza che agisce di testa sua ed è di tutt'altro carattere rispetto alle sue 'sottomesse'.
domenica 22 dicembre 2013
"Atlantis- la maledizione del centauro" recensione #1
Carissimi lettori ben ritrovati.
Le feste natalizie sono quasi a ridosso e fra le nostre tante iniziative che vi proponiamo, fra cui anche la rubrica dedicata ai consigli sotto l'albero di Natale, vi segnaliamo alcune recensioni.
Ciò che ho intenzione di fare per questo libro è un'assoluta novità. Già, perchè a differenza delle scorse volte in cui postavamo una recensione pura e secca, questa volta vorrei farvi gustare il libro analizzandolo in ogni sua sfaccettatura. Insomma, una recensione a puntate.
Sicuramente anche questo nuovo romanzo, per gli amanti del med-fantasy, potrà essere impacchettato sotto l'albero di Natale.
L'ospite che ci accompagnerà in questi giorni sarà Roberta Usai e il suo romanzo "Atlantis- la maledizione del centauro".
Titolo: Atlantis
Sottotitolo: La maledizione del Centauro
Autrice: Roberta Usai
Genere: Med-fantasy, bidimensionale
Editore: La Riflessione
Collana: Fantasy
Pagine: 424
Anno di pubblicazione: 2011
ISBN: 9788862116756
Prezzo: € 20,00
Formato: brossura
Sottotitolo: La maledizione del Centauro
Autrice: Roberta Usai
Genere: Med-fantasy, bidimensionale
Editore: La Riflessione
Collana: Fantasy
Pagine: 424
Anno di pubblicazione: 2011
ISBN: 9788862116756
Prezzo: € 20,00
Formato: brossura
L’AUTRICE
Roberta Usai nasce a Cagliari il 13 agosto 1991. Appassionata
lettrice sin dalla più tenera età, inizia a scrivere racconti a otto
anni, quando riceve la sua prima macchina da scrivere. Comincia a
scrivere la trilogia di Atlantis già nel 2006.
Ci sono moltissime cose da dire sul romanzo di Roberta, primo di una fortunata trilogia. Innanzi tutto prima di iniziare con la quarta di copertina voglio dare una valutazione dell'opera. Inizierei dicendo che la storia narrata non sfocia mai nel banale, anzi è avvincente e piena di sorprese. Un med-fantasy (genere costruito su uno sfondo prettamente mediterraneo) come non se ne leggevano da parecchio tempo.
Devo fare i complimenti a Roberta per la sua giovanissima età e il fatto di essere riuscita governare le redini in un tema così ampio e difficile. Non è semplice riuscire a padroneggiare le proprie idee, specialmente quando esse spaziano nella pura fantasia. Devo riconoscere che Roberta, questo aspetto, è riuscita egregiamente e portarlo a termine.
Nelle prossime puntate verranno analizzati gli aspetti letterali e del fantasy, delineando una più ampia visione del romanzo e magari vedendo le anticipazione del secondo, "Atlantis- Il sangue del lupo".
La presentazione della trilogia terminerà con l'intervista all'autrice.
SINOSSI: Le gemelle Anne e Kirsten Fletchey non vedono l’ora di crescere, per
questo il giorno del loro tredicesimo compleanno hanno stretto un
patto: mai più fantasie. Ma la notte della vigilia di Natale di due anni
dopo, Anne e Kirsten faranno una scoperta che cambierà per sempre la
loro vita: sono le Custodi del Confine, le protettrici di un orologio a
pendolo magico capace di trasportarle dalla Sardegna alla mitica isola
di Atlantide. Ad Atlantide, Anne e Kirsten si uniranno a un gruppo di
fuorilegge che da dieci anni cerca di destituire il tiranno Centauro,
che con il suo arco maledetto riduce in schiavitù chiunque venga
colpito. Dove si nasconde l’arco? Chi ha tradito i Fuorilegge, rivelando
l’identità di uno di loro? Le Custodi riusciranno a salvare Atlantide?
Tra Ninfe, creature ancestrali, guardie crudeli, traditori e nuovi
amici, Anne e Kirsten dovranno vedersela anche con il loro lato più
razionale, abbatterlo e accettare che, in un altro mondo, gli dèi
interferiscono nella vita degli uomini, la magia esiste e nei boschi
vivono creature mitiche come centauri, fauni e sirene. Un’avventura ai
confini di questo mondo, ma anche un romanzo di formazione, in cui due
adolescenti ricercano il proprio ruolo nel mondo.
giovedì 21 novembre 2013
"Il Commissario Cazzavillani" di Oreste Patrone
Carissimi,
la tecnologia pare avermi abbandonata in questi giorni..
prima la linea telefonica poi l'adsl.. fatto sta che solo oggi, dopo ben una settimana, sono riuscita finalmente a ripristinare parte del danno tornando quindi in linea.
E lo faccio con un'enorme novità: Oreste Patrone, nostro assiduo seguace del blog e sostenitore della pagina fb, ha finalmente regalato a Noi Lettori qualcosa di particolare.
Inizialmente nato come blog che raccogliesse quindi i racconti a tema, Oreste ha realizzato in versione digitale il suo primo libro:

Titolo: Il Commissario Cazzavillani, Lo scuorno della Giustizia
Autore: Oreste Patrone
Pagine: 86
Formato: digitale, leggibile con Kindle
Editore: autoproduzione tramite Amazon
Prezzo: 0,93 euro
Evaristo Cazzavillani è Commissario di Polizia nella sua bellissima cittadina.. tutto ebbe inizio da bambino, quando sognava di diventare Sceriffo: tanto ha fatto che il nostro eroe ha ottenuto la sua stella da portare nel cassetto della scrivania in ufficio, poiché tutti sappiamo come lo sceriffo sia un titolo straniero, e non italiano.
In chiave comica e spassionata, il Commissario affronta determinate situazioni sia personali che lavorative, scontrandosi con la tecnologia, con la prassi burocratica, con il parentado e con le situazioni di vita comune che un Commissario, come ogni cittadino, si trova ad affrontare.
Commento:
lunedì 14 ottobre 2013
"La Casa Stregata" di Howard P. Lovecraft
Carissimi, torniamo in auge con una nuova recensione..
ancora una volta un libro della collana Newton Live a costo inferiore a un euro, ultimamente molto gettonata ed effettivamente molto comoda sia per le tasche che per la praticità di lettura.
Si, sono diretta, inutile girare attorno: basta andare in libreria e vedere che certi libri, ahimé, sono tanto desiderati ma si deve valutare il momento idoneo all'acquisto.. Questa collana, invece, riesce davvero a far riavvicinare i lettori ai libri.. bravi!
Quest'oggi parliamo di Horror e di quei racconti che fanno accapponare la pelle.. In realtà il libro ha un po' deluso le mie aspettative.. ma vedremo in fondo il perché di questa mia spiacevole affermazione.
Titolo: La Casa Stregata
Editore: Newton Compton Editori
Prezzo: 0.99 euro
Pagine: 124
ISBN: 9788854152694
Trama:
Il primo racconto, "La Casa Stregata" che dà nome al libro, pare essere tratto da una storia vera: sembra che
una casa sia maledetta da diverso tempo, tant'è che tutta la generazione che nasce e vive lì dentro fa, in tempi brevi, davvero una pessima fine. Si pensa davvero ci sia qualcosa che non va e chi della famiglia riesce ad andare a vivere altrove sembra sopravvivere. Non diventa fattibile, però, affittare a nessuno quella casa e più passa il tempo più diventa dimenticata.. I racconti che sono collegati alla dimora sono tutt'altro che lieti: alcuni sono impazziti prima di morire, dicendo di vedere strane presenze e sentire strane voci. Fatto sta che il protagonista insieme allo Zio decidono di fare dei sopralluoghi, l'ultimo muniti di attrezzature apposite per il cosiddetto 'paranormale'. Quello che avviene quella notte va oltre l'immaginabile.. ma pare che si riesca a trovare una soluzione in modo da scacciare il problema e rendere nuovamente quella casa abitabile.
domenica 29 settembre 2013
I Sotterranei della Cattedrale - Marcello Simoni
Amici Lettori,
questa sera, come promesso, pubblico la recensione de "I Sotterranei della Cattedrale" di Marcello Simoni, nato a Comacchio nel 1975. Autore di diversi saggi storici e racconti, "Il Mercante di Libri Maledetti" è il suo romanzo d'esordio e ha superato le 300mila copie vendute. Tra i riconoscimenti ricordiamo il 60° Premio Bancarella e il piazzamento come finalista al Premio Emilio Salgari 2012.
Titolo: I Sotterranei della Cattedrale
Autore: Marcello Simoni
Editore: Newton Compton Editori
Prezzo: 0.99 euro
Pagine: 125
ISBN: 9788854151505
Trama:
"Urbino, 1789. Il cadavere del professor Lamberti, docente di filosofia all'università, viene ritrovato all'interno della Cattedrale." L'ipotesi è quella di un incidente, dal momento in cui ci sono dei lavori di ricostruzione a seguito di un terremoto e il corpo viene rinvenuto in corrispondenza del cantiere. Eppure Vitale Federici, l'allievo prediletto, non è molto convinto si tratti di fatalità e decide, tant'è forte il legame con il maestro ormai defunto, di indagare per conto suo. Diversi i misteri e gli indizi raccolti, capaci così di aiutarlo a svelare un mistero che, pare, sia il movente dell'uccisione del Lamberti che, anziché accidentalmente caduto, si scoprirà esser stato invece assassinato. Chi è il mandante dell'omicidio? Tanti i sospetti, tante le congetture, tutto purché Vitale sia tenuto all'oscuro di un segreto che non deve assolutamente essere rivelato..
Commento:
lunedì 23 settembre 2013
Il Diario del Vampiro - Lisa Jane Smith
Carissimi!!
La settimana comincia con una recensione fresca fresca, libro finito alcune ore fa e pronta a condividerlo con voi!!
La settimana comincia con una recensione fresca fresca, libro finito alcune ore fa e pronta a condividerlo con voi!!
Autore: Lisa Jane Smith
Titolo: Il Diario del Vampiro - Il Risveglio
Editore: Newton Compton Editori
ISBN: 9788854151512
Prezzo: 0,99 euro
Trama
Elena Gilbert è una bella ragazza, brillante e tanto ambita nella sua scuola.. eppure questo non rende le sue giornate interessanti o accattivanti. La ricerca del brivido e dell'eccitazione la portano ad avvicinarsi e a cercare Stefan Salvatore, l'ultimo arrivato nella sua scuola su cui il mistero aleggia dal suo arrivo. Stefan, però, nasconde un segreto inconfessabile che intende tenere esclusivamente per sé.
venerdì 30 agosto 2013
Andar per Mondi - Laura Piloni
Ci vuole veramente poco per lasciarsi rapire dalla scorrevolezza e dalle sensazioni che Laura Piloni lascia insinuare tra le sue righe e le sue pagine. Il suo Andar per Mondi è qualcosa di particolare, nuovo, vivace ed entusiasmante al contempo.
Non è qualcosa di 'normale', non è nulla di ciò a cui siamo abituati.. no.
Laura ha scelto di dedicare a Noi le meraviglie dei Suoi Viaggi. Non sono viaggi organizzati. Non c'è tour operator che programma il viaggio in Perù o in Guatemala.. no. Lei viaggia, in compagnia ovviamente, seguendo le realtà che il normale viaggiatore potrebbe tranquillamente non vedere. Con gl'occhi del 'turista' può apprezzare non solo le meraviglie della natura e le particolarità della cultura e delle tradizioni locali, ma scopre tutto quello che, talvolta nascosto, ancora caratterizza quei luoghi: la fame, la povertà, la gravità politica del paese, la guerriglia, l'impegno sociale di missionari e volontari..
Proprio per dar voce ad una realtà che difficilmente viene riportata e conosciuta, poiché il Turista viaggia in un certo modo e vede certe cose ed il Volontario non urla al mondo la sua esperienza ma la racconta solo in determinati contesti, poiché spesso dura e perché spesso il pubblico adatto non è presente,
venerdì 23 agosto 2013
Ho Sposato uno Struzzo - Antonietta e Silvia Scarabelli
Buonasera a tutti!
Come detto sulla pagina FB ho letteralmente divorato il libro Ho Sposato uno Struzzo delle sorelle Antonietta e Silvia Scarabelli di cui tempo addietro avevamo dato l'anteprima Clicca Qui. Ecco, come promesso, la mia recensione!
Titolo: Ho sposato uno struzzo
Autore: Antonietta e Silvia Scarabelli
Editore: Butterfly Edizioni
ISBN: 8897810128
Pagine: 150
Prezzo: 12 euro
Data di Pubblicazione: 28 gennaio 2013
Recensione
Anna e Arturo si incontrano e si conoscono per volere del Destino: si amano sin dal primo momento, e travolti dalla passione e dall'enorme sentimento che nasce tra loro e li unisce, intraprendono la loro storia d'amore. Accade tutto in fretta: in pochi mesi dal loro conoscersi finiranno per sposarsi. L'amore è accecante, la passione è travolgente, queste sono le basi per qualcosa di straordinario.: si sa che quando il treno passa è da sciocchi lasciarlo andare ed Anna, con un passato d'affetti tutt'altro che piacevole, prende quel treno decisa a percorrere la strada sino in fondo.
Con il tempo scopriranno entrambi che l'amore non basta: la vita insieme va oltre il sentimento e la passione. Ognuno di loro - e di noi - ha degli scheletri nel passato e talvolta le porte chiuse si riaprono danneggiando noi stessi. Anna ed Arturo, però, con l'aiuto di chi li ama e di coloro che amano, riusciranno a comprendere gli errori e capire quel che davvero rende speciale la loro unione.
martedì 20 agosto 2013
Franco di Mare - Il Paradiso dei Diavoli
Questa notte pubblichiamo la recensione scritta da una nostra lettrice, Mirella Tomasicchio, che mesi fa, in occasione di un incontro formativo organizzato dall'associazione Adipso, ha incontrato l'autore Franco di Mare potendo apprendere da Lui alcune nozioni sulla comunicazione.
Titolo: Il Paradiso dei Diavoli
Autore: Franco di Mare
Editore: Rizzoli
Collana: Di tutto di Più
Pagine: 396
Prezzo: 18 euro
ISBN: 17056168
Trama
"Anni '70. Un sedicenne smaschera un professore del suo liceo che non fa il proprio dovere. Anni '80. Due ragazzini prendono parte a un regolamento di conti che finisce nel sangue. Uno va dritto in riformatorio, l'altro sui banchi di scuola. Una dodicenne inguainata in un fuseaux nero partecipa al concorso Napoli, voci nuove. Ma arriva quarta. Oggi. Un killer spietato si diverte a sparare in faccia ai tossici. Ma si fa qualche pista pure lui. Un cronista di nera ha perso troppi treni nella vita. Però rischia di vincere il Pulitzer. Un professore universitario viene pestato selvaggiamente. E non denuncia il suo aggressore. Una donna sensuale e semianalfabeta vuole leggere "Il Piccolo Principe". Un costruttore edile, un piccolo boss, un imprenditore tessile vengono ammazzati. Con la tecnica della botta 'nfaccia. Sempre. Una città ha due volti, l'uno chiaro l'altro oscuro. È bellissima e dolente. È il paradiso dei diavoli, secondo la definizione di un suo illustre figlio adottivo."
Un romanzo avvincente.
Tra le righe trasuda tutto l'amore dell'autore Franco di Mare verso la sua Terra, una Napoli contradditoria in cui i colori si fondono e confondono. All'ombra del Vesuvio, nei meandri dei vicoli e nei palazzi della borghesia le storie si intrecciano, i personaggi si animano, in un racconto mozzafiato che tiene il lettore incollato al libro fino alla fine. Non si può che leggerlo tutto d'un fiato, così come bere in un unico sorso una bibita ghiacciata e rimanere stupiti per questo racconto vivido, agghiacciante, tagliente di una città con due volti, bellissima ma dolente, in cui i diavoli hanno trovato il loro paradiso.
sabato 22 giugno 2013
"Notti Bianche" recensione di Elettra Termini
Recensione di Elettra Termini
Buongiorno carissimi lettori, oggi Elettra Termini vi propone un altro romanzo decisamente affascinante; un'ottima proposta per le prossime vostre letture.
"Notti Bianche" di F.M.Dostoevskij, un vero capolavoro intramontabile.
Le notti bianche, sono quelle notti estive pietroburghesi dove il sole tramonta dopo le dieci di sera, ma sono anche le notti che il protagonista passa sveglio girando per la città, sono le notti della purezza.
“Fu creato forse allo scopo di rimanere vicino al tuo cuore sia pure per un istante?”Il breve capolavoro del romanziere russo inizia citando un altro romanziere Turgenev, con una frase che anticipa molto e che racchiude in sé tutta la delicatezza dell’eroe di questo racconto.
Trama: il protagonista è un sognatore, che pur vivendo a Pietroburgo da otto anni, non è riuscito ad instaurare relazioni umane, i suoi unici amici sono i passanti solitari come lui , le case, le strade, i ponti, il fiume. In una delle sue infinite passeggiate notturne, incontra la giovane e fragile Nasten’ka, entrambi sono intimoriti ma riescono ad avvicinarsi, attraverso le quattro notti successive i due giovani si confidano, si raccontano, non solo tra loro ma anche con il lettore. La giovane Nasten’ka attende il ritorno del suo amato, ma questo tarda, non da notizie, così il sognatore,che non rivela mai il suo nome, trova la forza di confessare l’amore nato in lui per Nasten’ka. I due condivideranno i dolori e le speranze di una felicità e di una realtà ritrovata che solo l’amore può dare. Ma tutto si infrange con il ritorno dell’amato tanto atteso dalla giovane, che catapulterà di nuovo il sognatore nella sua irreale Pietroburgo.
lunedì 10 giugno 2013
Elettra Termini ci presenta "L'insostenibile leggerezza dell'essere" di Milan Kundera
Lettori di tutto il mondo, buongiorno... o meglio, buonasera!!
Oggi vi presento una nuova collaboratrice che speriamo stia con noi molto.
Lei si chiama Elettra Termini e questa è la recensione da lei scritta.
Titolo: L’insostenibile leggerezza dell’essere
Autore: Milan Kundera
Traduzione di: Giuseppe Dierna, Antonio Barbato
Editore: Adelphi
ISBN: 9788845906862
Anno: 1989
Formato: libro
Lingua: italiana
Numero pagine: p.318
Trama: Il romanzo è ambientato tra la Repubblica Cecoslovacca e la Svizzera, negli anni intorno al 1968, la storia travagliata dei protagonisti si intreccia con quella travagliata del loro paese. Sono gli anni della “Primavera di Praga”, dell’invasione russa della Cecoslovacchia. Tutto gira intorno ai quattro protagonisti che l’autore accompagnerà per tutta la loro vita. Tomàš, un importante chirurgo, la moglie Tereza, fotografa, Sabina, una pittrice amante di Tomàš. In seguito all’invasione di Praga i tre si trasferiscono in Svizzera,dove ricominceranno le loro vite. Qui si aggiunge il quarto personaggio, Franz, un professore,amante di Sabina. Più tardi, Tomàš e Tereza torneranno a Praga, dove Tomàš perderà il lavoro, a causa di un articolo scritto e male interpretato. Analisi: l’autore ci pone la vicenda,quasi ripetendola, da vari punti di vista, costruendo il tutto intorno a varie coppie di argomenti/contrari, che doneranno al romanzo quell’aspetto filosofico che lo contraddistingue. Il primo e più importante, quello che si nasconde dietro al poetico ed enigmatico titolo. Cosa rende l’esistenza così insostenibilmente leggera? Kundera ci dice che la felicità sta nella ripetizione, ma la vita è una sola e non si ripete, non ci viene dato il tempo di prepararci,si entra direttamente sul palcoscenico edopo questa prima esperienza, dopo la vita, non resta più niente,nemmeno il ricordo, nulla. L’atrocità per Kundera sta nel concetto di Einmal ist Keinmal, se gli eventi accadono una sola volta è come se non fossero accaduti mai. In base a questo, le scelte che l’uomo fa e che cambiano e costruiscono il percorso intero della propria esistenza sono scelte senza peso, leggere. Ma l’uomo non è in grado di sopportare il nulla, il peso di una vita senza scopo, in balia di scelte fatte senza nessuna preparazione e senza la possibilità di rimediare agli errori, ed ecco che la leggerezza di queste scelte si trasforma in pesantezza e diventa insostenibile.
mercoledì 8 maggio 2013
Divergent, Veronica Roth
Anche oggi ho pronta per voi una recensione, continuo a leggere romanzi distopici e devo dire che non mi lasciano mai delusa. Questa volta si tratta di Divergent, di Veronica Roth.

Queste fazioni sono in tutto cinque: ci sono gli Abneganti, dei quali Beatrice – la protagonista - fa parte, che sono altruisti e caritatevoli ed occupano posizioni di potere governativo; i Pacifici, quelli gentili che solitamente poi diventano assistenti sociali; i Candidi, che dicono sempre la verità e che per questo motivo si occupano della legislazione; gli Eruditi, coloro che seguono la via della conoscenza e lavorano come insegnanti o ricercatori ed infine gli Intrepidi, quelli che hanno coraggio da vendere e tengono al sicuro la popolazione.
Al compimento dei suoi sedici anni, ogni ragazzo è tenuto a sottoporsi ad un test che saprà indirizzarlo verso una di queste categorie, così che possa integrarsi e vivere il resto della sua vita al suo interno. Purtroppo per alcuni non è semplice superarlo o essere all’altezza delle prove di ogni fazione e queste persone in un certo senso si trasformano negli scarti della città, diventando degli Esclusi e vivendo al di fuori delle fazioni, in povertà.
Beatrice è nata nella fazione degli Abneganti ed è stata educata a loro modo, assieme al fratello Caleb. Ma il suo problema è che non riesce ad essere abbastanza altruista, di certo non quanto suo fratello, che appare un Abnegante perfetto. Questa fazione rinuncia ad ogni forma di vanità, si vestono sempre di grigio e non si fanno notare, si dedicano prima di tutto agli altri, mettendoli sempre prima di sé stessi.
martedì 7 maggio 2013
La sposa di Tutankhamon, Claudia Musio

finalmente Torino rivede il sole e come promesso ho pronta per voi una nuova recensione!
Quest’oggi vorrei parlarvi di una storia che mi ha appassionata e colpita davvero molto. Si tratta del romanzo di un’autrice italiana, che ha uno stile scorrevole e che mi ha letteralmente catturata durante la lettura. Tant’è che sono giunta alla fine di questa storia in pochissimo tempo. Ci sono certi libri, che non si possono fare a meno di divorare in un sol boccone, seppur allo stesso tempo sia sempre triste giungere alla loro conclusione.
Ad ogni modo, vi avevo già dato qualche informazione su questo libro: La sposa di Tutankhamon, di Claudia Musio.
Una storia ambientata in un periodo storico sicuramente molto affascinante. Devo ammettere di non aver mai letto un granchè che riguardi i Faraoni o l’antico Egitto. Questo non perché l’argomento non mi attragga, ma solo perché in genere tendo a soffermarmi molto spesso su ben altri periodi storici. Ho quindi affrontato questa lettura con una buona dose di curiosità in più, lo devo ammettere, non solo perché la trama mi aveva intrigata fin dal principio, ma anche perché per me si sarebbe trattato di scoprire un mondo praticamente nuovo.
E non sono rimasta delusa!
La storia ci racconta da vicino le vicissitudini che hanno costellato la vita della figlia del faraone, Ankhesenamon, proprio dal suo punto di vista. Osserviamo quindi tutto attraverso gli occhi di quella che è ancora una giovane bambina, che vive in un ambiente fatto di ricchezze e moltissimi agi, che sembra non racchiudere troppe preoccupazioni per la giovane principessa, almeno in apparenza.
La vicenda si svolge in gran parte nella città di Akhetaton, costruita dal faraone che viene considerato un eretico, in quanto ha fatto si che l’intera città seguisse una nuova religione, che avrebbe dovuto riporre ogni credo in un unico dio, Aton, abbandonando quindi le vecchie credenze. Ed è questo l’ambiente in cui cresce la nostra protagonista, così ingenua, viziata e coccolata un po’ da tutti, in questa sorta di bolla che racchiude dentro sé un mondo a parte, lontano da tutto il resto, dove nessuno sembra dover temere cambiamenti di sorta. Una sorta di terra paradisiaca, l’unica che Ankhesenamon conosca.
Eppure in qualche modo sembra che la giovane principessa debba possedere un destino particolare: a lei infatti una notte, durante il sonno, si presenterà il dio Horus che le aprirà in qualche modo gli occhi e le farà capire che quel paradiso in terra non avrà ancora vita lunga, ma che anzi, ella stessa sarà colei che potrà riportare nuovamente un equilibrio in quella terra, facendo si che l’Aton venga abbandonato e le genti tornino a credere nella vecchia religione. La lega a sé e la rende sua serva devota.
lunedì 29 aprile 2013
Il bacio del demone, Eve Silver

Buongiorno lettori!
Che brutto il tempo in questi giorni, anche oggi piove a dirotto e fa anche freddino! Ed io che sono un po’ come le lucertole e amo crogiolarmi al sole, soffro tantissimo quando fa così! In compenso sto leggendo parecchio. Per quest’oggi ho pronta per voi una nuova recensione, sono ferma da un po’ sull’urban fantasy, ma ahimè ogni tanto certe letture mi deludono e basta.
Il libro di cui voglio parlarvi oggi si intitola Il bacio del demone, di Eve Silver.
La trama in breve è un qualche cosa di già visto e sentito ad essere sinceri, ma che nonostante questo sembrava promettere abbastanza bene. Dopotutto, anche certi cliché possono trasformarsi in idee eccezionali se sviluppati come si deve.
Qui invece abbiamo la classica storia che vede la protagonista che viene salvata dal co-protagonista quando è solo una bambina, dopo un incidente automobilistico che uccide entrambi i suoi genitori. Clea, questo è il nome della ragazza, in fin di vita riesce a salvarsi solo grazie alla sua capacità che in qualche modo le permette di aggrapparsi alla magia del Sommo Stregone Ciarran, in modo da curarsi.
Una cosa che in realtà non dovrebbe essere capace di fare, essendo lei umana. Questo coglierà di sorpresa il nostro affascinante stregone, che quella notte stessa durante lo scontro con un demone, perderà una mano.
Come tutti possono facilmente immaginare, da quel momento in avanti Ciarran, che è uno stregone che ha il compito di proteggere l’umanità dai demoni ed ha alle spalle qualche centinaio d’anni, seguirà Clea anno dopo anno, assicurandosi sempre che sia al sicuro e guardandola così crescere e diventare – ovviamente – una splendida ragazza.
giovedì 25 aprile 2013
Sulle Ali di un Sogno - Deborah Fedele
Carissimi!
Felice giovedì a tutti!
E' con immenso piacere che propongo a Voi una nuova recensione!
Titolo: Sulle Ali di un Sogno
Autore: Deborah Fedele
Prezzo: 1.02 € in versione ebook (qui: http://www.amazon.it/Sulle-Ali-Di-Sogno-ebook/dp/B00ABGWB00/ref=sr_1_1?s=books&ie=UTF8&qid=1353615237&sr=1-1)
€ 10.30 in versione cartaceo (qui: http://www.amazon.it/Sulle-Ali-Di-Un-Sogno/dp/1481083880/ref=tmm_pap_title_0?ie=UTF8&qid=1354126629&sr=1-1)
Pagine: 314
Editore: CreateSpace Independent Publishing Platform
ISBN: 978-1481083881
Trama
Alice ha 17 anni, frequenta il liceo.. è una ragazza normalissima, con due genitori, tre migliori amiche, un ragazzo, Alessandro, che è il più bello della scuola.. Ama la fotografia e la poesia ed è piena di sogni e progetti.
Ma si sa, le cose cambiano anche quando sembrano perfette: il suo ragazzo si rivela essere dominatore, prepotente, cominciando a mentirle e a comportarsi in modi totalmente differenti rispetto all'inizio. Alice si rende conto di qualcosa di anomalo, ed oltre al peso di una situazione sentimentale così fastidioso si aggiungono fastidiosi e costanti mal di testa..
Ha bisogno di staccare, di prendere fiato da quello che la fa soffrire e parte per un weekend a Brunello, un paesino sperduto dove vive nonna Carmen: qui, un mattino, mentre tutti dormono, riesce a uscire e a raggiungere la magica Radura dei Girasoli.. dove la natura è incontaminata, splendida, spettacolare.. e dove trova una foglia con sopra scritta una poesia. Non solo: è anche riuscita a rubare uno scatto a qualcuno, un ragazzo.. che sembra aver diviso con Lei quella meraviglia e chissà che non sia Lui il poeta? Era convinta non vi fosse nessun altro con Lei nella radura.. eppure questo ragazzo appare nella sua foto.
giovedì 18 aprile 2013
Delirium, Lauren Oliver
Buonasera!! Rieccomi con una nuova recensione. Ho finito di leggere questo libro giusto un attimo fa e siccome mi è piaciuto particolarmente ho pensato di raccontarvelo.
E se l’amore fosse una malattia? E se qualcuno avesse inventato una cura per impedirci di provare sentimenti d’amore nei confronti di chiunque? Come pensate che sarebbe la nostra vita?
Questo è il punto di partenza di questo romanzo distopico, Delirium di Lauren Oliver.
La società nella quale vive Lena, la protagonista, non sembra essere poi così tanto differente rispetto alla nostra, se non fosse che ogni singola persona una volta compiuti diciotto anni, viene curata attraverso un’operazione chirurgica per fare in modo che non sia più in grado di provare amore. O meglio, in questo caso dovremmo parlare di Delirium amoris nervosum, che viene considerato come una vera e propria malattia. Un po’ come vaccinarsi contro l’influenza insomma.
Sembra che questa società sia giunta alla conclusione che la principale causa di tutti i mali del nostro pianeta siano i sentimenti amorosi. L’amore che provoca scompiglio, che porta le persone a compiere pazzie o a morire addirittura! Per questo motivo sono stati imposte rigide regole e controlli quasi maniacali. Tutte le persone “infette” sono un rischio per l’intera comunità, ma soprattutto non si può permettere il contagio.
Lena non vede l’ora di essere curata. Lei si direbbe una ragazza come tante, non è bella quanto la sua migliore amica Hana, e persino un po’ bassina e si potrebbe dire abbastanza insignificante. Ma Lena ha una macchia, un segreto che la tormenta fin da quando aveva sei anni. Sua madre infatti si è suicidata.
Il suicido nella società di Lena è qualcosa di orribile quanto l’amore. Se poi esso è stato causato proprio da quest’ultimo è ancora peggio. La madre di Lena era malata. Irrimediabilmente malata di Delirium. Innamorata del proprio marito e delle proprie figlie. Cosa che la portava a compiere gesti considerati del tutto innaturali e persino illegali dal resto della comunità (come cantare, o ballare o coccolare i propri figli e persino piangere). Ed è stato proprio il Delirium a spingerla al suicidio.
La cura infatti può avere degli effetti collaterali, anche per questo nessuno viene curato prima di aver compiuto diciotto anni. Si può diventare ciechi e persino impazzire. Ma a voltenon fa effetto. La madre di Lena ne è l’esempio perfetto. Curata per ben tre volte, non è riuscita a guarire e questo l’ha portata alla morte, segnando irrimediabilmente la reputazione della famiglia.
Lena così è stata affidata alle cure degli zii e come ho già detto, conta i giorni che la separano dal momento in cui verrà finalmente curata e non dovrà più essere spaventata a morte dalla possibilità di fare la stessa fine di sua madre.
E se l’amore fosse una malattia? E se qualcuno avesse inventato una cura per impedirci di provare sentimenti d’amore nei confronti di chiunque? Come pensate che sarebbe la nostra vita?
Questo è il punto di partenza di questo romanzo distopico, Delirium di Lauren Oliver.
La società nella quale vive Lena, la protagonista, non sembra essere poi così tanto differente rispetto alla nostra, se non fosse che ogni singola persona una volta compiuti diciotto anni, viene curata attraverso un’operazione chirurgica per fare in modo che non sia più in grado di provare amore. O meglio, in questo caso dovremmo parlare di Delirium amoris nervosum, che viene considerato come una vera e propria malattia. Un po’ come vaccinarsi contro l’influenza insomma.
Sembra che questa società sia giunta alla conclusione che la principale causa di tutti i mali del nostro pianeta siano i sentimenti amorosi. L’amore che provoca scompiglio, che porta le persone a compiere pazzie o a morire addirittura! Per questo motivo sono stati imposte rigide regole e controlli quasi maniacali. Tutte le persone “infette” sono un rischio per l’intera comunità, ma soprattutto non si può permettere il contagio.
Lena non vede l’ora di essere curata. Lei si direbbe una ragazza come tante, non è bella quanto la sua migliore amica Hana, e persino un po’ bassina e si potrebbe dire abbastanza insignificante. Ma Lena ha una macchia, un segreto che la tormenta fin da quando aveva sei anni. Sua madre infatti si è suicidata.
Il suicido nella società di Lena è qualcosa di orribile quanto l’amore. Se poi esso è stato causato proprio da quest’ultimo è ancora peggio. La madre di Lena era malata. Irrimediabilmente malata di Delirium. Innamorata del proprio marito e delle proprie figlie. Cosa che la portava a compiere gesti considerati del tutto innaturali e persino illegali dal resto della comunità (come cantare, o ballare o coccolare i propri figli e persino piangere). Ed è stato proprio il Delirium a spingerla al suicidio.
La cura infatti può avere degli effetti collaterali, anche per questo nessuno viene curato prima di aver compiuto diciotto anni. Si può diventare ciechi e persino impazzire. Ma a voltenon fa effetto. La madre di Lena ne è l’esempio perfetto. Curata per ben tre volte, non è riuscita a guarire e questo l’ha portata alla morte, segnando irrimediabilmente la reputazione della famiglia.
Lena così è stata affidata alle cure degli zii e come ho già detto, conta i giorni che la separano dal momento in cui verrà finalmente curata e non dovrà più essere spaventata a morte dalla possibilità di fare la stessa fine di sua madre.
lunedì 15 aprile 2013
Il Cavaliere senza Destino - Mattia Stephan Calabrese
Buon Lunedì a tutti!
Questa settimana inauguriamo con una recensione.
Finalmente ho avuto la possibilità di concludere una lettura e preparare la recensione...
Oggi, infatti, guarderemo più da vicino Il Cavaliere senza Destino, romanzo di Mattia Stephan Calabrese che ci ha contattati richiedendoci, appunto, una recensione in modo da poter far conoscere ad altri il proprio capolavoro
mercoledì 20 febbraio 2013
Terry Brooks - La Regina degli Elfi di Shannara
Buongiorno a tutti e buon mercoledì!
E' con entusiasmo che condivido con Voi "La Regina degli Elfi", davvero un romanzo accattivante, intrigante, che rende ancor più interessante la saga degli Eredi laddove finora poteva apparire un po' lenta..
Leggendo La Regina ogni dubbio su Brooks svanisce: se fino ad adesso non avete ancora trovato il libro giusto.. questo può essere quello della svolta.
Non tergiverso oltre.. vado subito con la recensione!
E' con entusiasmo che condivido con Voi "La Regina degli Elfi", davvero un romanzo accattivante, intrigante, che rende ancor più interessante la saga degli Eredi laddove finora poteva apparire un po' lenta..
Leggendo La Regina ogni dubbio su Brooks svanisce: se fino ad adesso non avete ancora trovato il libro giusto.. questo può essere quello della svolta.
Non tergiverso oltre.. vado subito con la recensione!
Titolo: La Regina degli Elfi di Shannara
Autore: Terry Brooks
Editore: Oscar Mondadori
Prezzo di copertina: 9,50 €
Pagine: 447
Trama: Eravamo rimasti che Walker Boh era riuscito ad impossessarsi della Pietra Nera degli Elfi, interessante e potente talismano capace di riportare Paranor nel mondo degli umani. Così, mentre Lui è alle prese con la sua ultima sfida e a portare così a compimento l'incarico affidatogli dall'ombra di Allanon, Wren raggiunge l'ovest, incontra un'Addershag con cui ha modo di ottenere informazioni sul popolo Elfico. Raggiunge, seguendo le sue indicazioni, il Wing Hove ed incontra un Elfo del Cielo con il proprio Roc: è grazie a Lui che scopre agghiaccianti novità circa gli Elfi poiché l'unica verità è a Morronwild, una pericolosa isola sperduta nello Spartiacque Azzurro dove chiunque sia andato non è mai uscito. Lì gli Elfi si rifugiarono e da quel giorno non se ne sono mai più visti. Grazie al Roc ed al suo Cavaliere Wren e Garth raggiungono l'Isola, decisi a continuare la loro missione per cercare gli Elfi. Diverse peripezie ed incontri segneranno il loro viaggio dalla spiaggia sino ad Arborlon, che scopriranno essere protetta dalla Magia Elfica per salvaguardare il popolo dalle creature che abitano l'isola. Nuove rivelazioni vengono fatte alla giovane Nomade decisa ad obbedire all'ombra del Druido e convinta nel voler riportare gli Elfi nelle Terre dell'Ovest. Riuscirà nell'impresa la giovane Elfa?
Commento:
Ci sono poche parole per esprimere il mio entusiasmo davanti a questo capolavoro: al di là di alcuni errori di stampa e di traduzione il romanzo è ben scritto, ben strutturato, capace quindi di invitare il lettore a non mollare la lettura stessa. Ho divorato il libro anche avendo letto altro nel frattempo.. eppure mano a mano che si va avanti escono fuori dei pezzi che rendono il quadro sempre più completo. Ma la storia non finisce qui: I Talismani di Shannara mi stanno aspettando..
Ci sono poche parole per esprimere il mio entusiasmo davanti a questo capolavoro: al di là di alcuni errori di stampa e di traduzione il romanzo è ben scritto, ben strutturato, capace quindi di invitare il lettore a non mollare la lettura stessa. Ho divorato il libro anche avendo letto altro nel frattempo.. eppure mano a mano che si va avanti escono fuori dei pezzi che rendono il quadro sempre più completo. Ma la storia non finisce qui: I Talismani di Shannara mi stanno aspettando..
martedì 19 febbraio 2013
Heike Koshyk - La Pergamena Maledetta
Carissimi,
ho finalmente finito due libri questa settimana.
Indecisa su quale recensione postare per prima ho pensato al libro che è stata la rivelazione del mio periodo di lettura “La Pergamena Maledetta”.
Indecisa su quale recensione postare per prima ho pensato al libro che è stata la rivelazione del mio periodo di lettura “La Pergamena Maledetta”.
Vi avevo scritto l’anteprima riportandovi la sinossi Clicca Qui
Ed a pochi giorni dalla conclusione del libro sono ansiosa
di condividere con Voi la recensione.
Titolo: La
Pergamena Maledetta
Autore: Heike
Koshyk
Editore: Newton
Compton Editori
Pagine: 379
Codice
ISBN: 9788854143111
Prezzo: 9,90
euro
La Trama
Tra le mura di un monastero si nasconde un segreto che
potrebbe mettere fine alla Cristianità. In una cupa notte di tempesta un uomo
bussa la porta del misterioso monastero benedettino di Eibingen: capelli
bianchi, volto deturpato da smorfia raccapricciante.. alla sua vista le suore
pensano all’avvento dell’Anticristo, ma in realtà si tratta di Adalberto
dell'abbazia di Zweifalten, amico e confidente della defunta mistica Ildegarda
di Bingen. Viene accolto ed
ospitato, medicato laddove possibile.. ma la mattina dopo viene ritrovato
cadavere in cima allo Scriptorium con un enigmatico pezzo di pergamena tra le
mani.
Quando poi anche una suora viene trovata morta alcuni giorni dopo e si
scatena un incendio che distrugge il tetto della chiesa appare chiaro che
qualcosa di diabolico muove le fila di quegli eventi. Entra quindi in gioco la figura di un
Esorcista, incaricato dal Vescovo per cercare di riportare la quiete e
scacciare la presenza del Maligno cui si incolpa ogni evento manifestatosi.
Nel tentativo di fare luce sui misteriosi avvenimenti la
nobildonna Elysa da Bergheim viene così accolta tra le aspiranti novizie
ad insaputa della priora: sotto mentite spoglie inizia così la sua avventura
nel convento, cercando di portare la ragione laddove la cieca fede spesso non
comprende il sottile limite tra gli eventi divini e quelli umani. L’unico indizio, quello stralcio di
pergamena, scritto con la Lingua Ignota, quella usata dalla Profetessa per
custodire le sue visioni, si rivelerà essere fondamentale per svelare il
mistero.
La profezia sta per compiersi e qualcuno intende mettere le mani
sull’antico manoscritto.. qualcuno capace di uccidere per avere quella
conoscenza, qualcuno di spietato e corrotto all’inverosimile.. Riusciranno i
giusti a salvare la memoria di Ildegarda e a punire chi ha compiuto gli atti
osceni?
Commento:
Sullo scenario dell’Imperatore Federico Barbarossa che ingaggia gli uomini per la partenza verso le Crociate in Terra Santa, un Thriller ben scritto, scorrevole ed intrigante capace di coinvolgere il lettore sin dalle prime pagine. Gli eventi sono molti, i personaggi hanno mille sfaccettature e si rivelano essere ben caratterizzati e completi.. potendo rendere al meglio il romanzo che, alla fine, rivela verità agghiaccianti.
Un romanzo Storico, poiché Idelgarda di Bingen ha vissuto e ha profetizzato, poiché la Lingua Ignota è stata creata.. poiché ai tempi Federico Barbarossa regnava sull’Impero.. poiché all’epoca tutto quel che è stato scritto è successo.. reso più interessante grazie al mistero da svelare.
Sullo scenario dell’Imperatore Federico Barbarossa che ingaggia gli uomini per la partenza verso le Crociate in Terra Santa, un Thriller ben scritto, scorrevole ed intrigante capace di coinvolgere il lettore sin dalle prime pagine. Gli eventi sono molti, i personaggi hanno mille sfaccettature e si rivelano essere ben caratterizzati e completi.. potendo rendere al meglio il romanzo che, alla fine, rivela verità agghiaccianti.
Un romanzo Storico, poiché Idelgarda di Bingen ha vissuto e ha profetizzato, poiché la Lingua Ignota è stata creata.. poiché ai tempi Federico Barbarossa regnava sull’Impero.. poiché all’epoca tutto quel che è stato scritto è successo.. reso più interessante grazie al mistero da svelare.
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