tag:blogger.com,1999:blog-13562652411562581172024-03-13T05:00:10.384+01:00Il Riflesso del Mondo"Leggere è sognare per mano altrui..."Viola Ciambronehttp://www.blogger.com/profile/12457286444667188572noreply@blogger.comBlogger283125tag:blogger.com,1999:blog-1356265241156258117.post-66747403544978611012014-02-06T10:48:00.002+01:002014-02-07T00:52:49.627+01:00Giuliana Donorà è la nostra nuova collaboratriceCari lettori buon giovedì!!<br />
Oggi lo staff de "Il Riflesso del Mondo" è lieta di annunciarvi una new entry. Si tratta di Giuliana Donorà che da ora in poi collaborerà con noi. La vedrete recensire libri ma anche raccontare brevi estratti della sua vita.<br />
Non possiamo che darle il benvenuto fra le nostre fila e augurarle un ottimo lavoro.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-PUI4SnpmlWU/UvNaD74Hz5I/AAAAAAAABZM/ttBPAsyTpBk/s1600/unnamed.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-PUI4SnpmlWU/UvNaD74Hz5I/AAAAAAAABZM/ttBPAsyTpBk/s1600/unnamed.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<u><b>Giuliana Donorà</b></u>:"Mi chiamo Giuliana e il mio nome vuole significare “figlia
della terra Giulia”. Sono nata a Torino ma le mie origini sono istriane, e da 20
anni dedico molta parte del mio tempo alla diffusione della cultura istriana,
collaborando con un’associazione culturale specifica del settore.</div>
<div class="MsoNormal">
Grazie a questa collaborazione ho avuto modo di far parte
della commissione di giuria di un premio letterario in lingua istroromanza, di tradurre
libri di poesie e prose dall’istroromanzo all’italiano, e non solo. </div>
<div class="MsoNormal">
Amo leggere un po’ di tutto: dal genere storico ai romanzi di
Andrea Vitali, dai racconti di Angeles Mastretta ai saggi di etnografia e
folclore. </div>
<div class="MsoNormal">
Credo fortemente nella cultura, e credo che i libri aiutano
ad aprire la mente e gli orizzonti. Sogno di scrivere un libro tutto mio, ma
nel frattempo leggo le opere degli autori emergenti che questo blog aiuta a far
conoscere."</div>
Viola Ciambronehttp://www.blogger.com/profile/12457286444667188572noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1356265241156258117.post-70740724882386652802014-01-24T23:19:00.001+01:002014-01-24T23:19:37.134+01:00"Il Profumo del Caffé" di Anthony Capella<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-RuZr_I9y54c/UVBJqCw_3NI/AAAAAAAABXg/44TAUHN4DyU/s1600/definitivoRecensioni.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-RuZr_I9y54c/UVBJqCw_3NI/AAAAAAAABXg/44TAUHN4DyU/s1600/definitivoRecensioni.jpg" height="214" width="320" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
<i>Carissimi Lettori,</i></div>
<div style="text-align: center;">
<i>concludiamo la settimana presentandovi <b><span style="color: #cc0000;">Anna</span></b>, new entry nello Staff de "Il Riflesso del Mondo": ha accolto con piacere uno dei nostri inviti, rivolti a tutti Voi Lettori, sì da ampliare il nostro gruppo, conoscendo nuove avventure e nuovi autori.. e volare insieme, dove la fantasia ci conduce.. Non vi tedio oltre, e lascio ad Anna la parola..</i></div>
<br />
<br />
<a href="http://www.neripozza.it/_files/libri/copertine/il_profumo_del_caffe_01_3_.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.neripozza.it/_files/libri/copertine/il_profumo_del_caffe_01_3_.jpg" height="320" width="207" /></a><br />
<b>Titolo:</b> Il profumo del caffè<br />
<br />
<b>Autore: </b>Anthony Capella<br />
<br />
<b>Genere:</b> Narrativa straniera<br />
<br />
<b>Editore:</b> Neri Pozza<br />
<br />
<b>Pagine:</b> 528<br />
<br />
<b>Formato:</b> Cartaceo<br />
<br />
<b>Prezzo:</b> 18.00 euro<br />
<br />
<b>Trama.</b><br />
<br />
Londra, 1896. Robert Wallis ha ventidue anni e conduce una pigra esistenza da esteta, tra oppio, vaghe aspirazioni letterarie, una raffinatezza ricercata e languidi incontri con donne di facili costumi. Vive in un limbo ozioso: non più studente, dopo l’espulsione da Oxford, non ha alcuna fretta di trovare lavoro, assistito com’è dalla benevola munificenza del padre. Il giovane bohémien ignora però di avere un dono prezioso: un palato molto sensibile e una plume precisa ed elegante, capace di tradurre in parole ogni sfumatura del gusto.<br />
Il caso vuole che un giorno capiti al Café Royal, la brasserie frequentata da Robert e da una nutrita schiera<br />
di eccentrici nullafacenti come lui, Samuel Pinker, un mercante di caffè basso come uno gnomo e dall’aria compunta e sobria come la sua finanziera senza fronzoli. Perspicace come pochi, Pinker assolda il giovane esteta per un progetto rivoluzionario: creare un cofanetto di aromi per dare al caffè un lessico universale. Il mercante ha una figlia, Emily, una ragazza dal viso espressivo e vivace, e dai capelli setosi e dorati raccolti in una crocchia severa. La razionalità e tenacia di Emily, allevata dal padre all’insegna del progresso e della modernità, compensano perfettamente la mollezza sensuale di Robert e, con grande disappunto di Pinker, tra i due nasce un amore condito da profumi e sapori afrodisiaci.<br />
<br />
<a name='more'></a><br /><br />
Al mercante non resta allora che sfidare Robert, invitandolo a mostrare di essere ben altro dall’uomo privo di nerbo che tutti credono sia. Lo spedisce perciò in Africa, nella regione dell’Abissinia conosciuta con il nome di Kaffa, a sud-ovest di Harar, col compito di creare una piantagione in quella terra perfetta per la coltivazione del caffè.<br />
La bella Fikre, la schiava dagli occhi chiarissimi e dalle labbra color melagrana, e una terra dove tutto appare sotto il segno della passione più selvaggia sono, tuttavia, fatali per Robert. Il giovane bohémien non porta a<br />
termine il progetto della piantagione e, una volta tornato a Londra, trova il suo mondo completamente mutato, svanito nell’inesorabile scorrere del tempo. Emily è diventata un’entusiasta sostenitrice della causa delle suffragette ed è apparentemente dimentica del suo passato legame con Robert. Ma si può davvero dimenticare un amore sorto tra gli infiniti aromi di un’ammaliante bevanda nera?<br />
<br />
<b>Commento</b><br />
Questo libro mi è rimasto nel cuore. Difficile non affezionarsi a Robert Wallis, questo pigro bohememien, inconcludente poeta, dalla carne comicamente debole, sempre pronto a correre dietro alle prostitute dei bordelli di Londra. Non ha un lavoro, Wallis, e a cercarlo non ci pensa nemmeno perchè presto sfonderà come poeta..! (riuscisse a scrivere una riga, certo). Quando il cameriere del caffè che frequenta gli chiede se quel giorno ha intenzione di pagare, risponde con nonchalance: "Sul mio conto, da bravo, sul mio conto".<br />
Eppure è proprio in quel caffè che la vita di Robert cambia. Descrivendo un caffè che sa "più che altro di fango. Con un leggero retrogusto di albicocche marce, forse", Robert fa sbocciare alla luce del sole il fiore del suo palato fine, che attira l'attenzione di un ricco commerciante di caffè, seduto ad un tavolo vicino.<br />
Da questo momento la vita di Robert cambia, e lo fa volare da un grande amore in boccio con la giovane inglese Emily, all'Africa selvaggia, alla giungla, alle tradizioni degli indigeni e della loro guaritrice, al grande passionale amore con con una schiava nera, al ritorno a Londra, trovando una Emily cambiata, militante nel movimento delle suffragette, alla lotta di queste donne disposte a morire per il diritto di voto, allo scandalo della nutrizione forzata...<br />
Quello che mi ha stupito di questo libro è che alla grande ricchezza e al fascino della trama, si unisce un linguaggio molto semplice e scorrevole, ricco di dialoghi, di momenti comici, ricco di erotismo, che alleggeriscono la trama e permettono di viverne tutte le emozioni e sfumature con leggerezza.<br />
E il mio affetto per Robert è cresciuto nel corso della trama. Dal giovane pigro ed esteta inconcludente, alla difficile vita in Africa e all'esperienza di un grande dolore, al ritorno della pace, alla nascita della sua capacità di dare, di essere un amico e un partner leale, capace di sentimenti ricchi e profondi.<br />
Anche il caffè cresce con lui, durante la trama, è una cosa davvero simpatica da vedere.<br />
Accompagna il suo percorso di crescita. Da una bevanda di cui percepisce qualche aroma, con qualche scintilla di talento nascente, che affina con Emily al lavoro sulla Guida degli aromi, al ritorno alle origini dove fra un incontro amoroso e l'altro si nutrono di manciate di chicchi naturali, ad una percezione ricca, completa, dolceamara, da uomo maturo, al ritorno a Londra. Un'ultima percezione capace di creare anche una miscela propria, infine... la più bella e dolce di tutte ;-) Non svelo niente :-D<br />
Leggetelo, vi resterà nel cuore :-)Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1356265241156258117.post-19645596308500961452014-01-23T09:03:00.004+01:002014-01-23T14:04:35.953+01:00"Oltre il Confine"- L'esordio di Ilenia Bellezza<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-xjeiZG3Pzbw/UUw-K_hl79I/AAAAAAAABUM/3_IYUQ1iv4E/s1600/definitivoAnteprima.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-xjeiZG3Pzbw/UUw-K_hl79I/AAAAAAAABUM/3_IYUQ1iv4E/s1600/definitivoAnteprima.jpg" height="265" width="320" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
Cari lettori,</div>
<div style="text-align: center;">
oggi vi presento <b>Ilenia Bellezza </b>autrice del romanzo <b>"Oltre il confine"</b>.</div>
<div style="text-align: center;">
Una storia davvero passionale e piena<span style="font-family: inherit;"> di emozioni.</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: inherit;">Di seguito la sinossi e nei prossimi giorni la recensione.</span></div>
<br />
<br />
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-Hb_RrElhynM/UuDMSMq4ojI/AAAAAAAABQg/GlOaP5-GjAY/s1600/1377568_239291189553749_201464728_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-Hb_RrElhynM/UuDMSMq4ojI/AAAAAAAABQg/GlOaP5-GjAY/s1600/1377568_239291189553749_201464728_n.jpg" height="320" width="226" /></a><br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: x-small;"><br /></span></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Pubblicato:</b> 23 ottobre 2013<br />
<b>Editato:</b> Youcanprint<br />
<b>Lunghezza:</b> 310 pagine<br />
<b>Genere:</b> Narrativa contemporanea - Romanzo rosa<br />
<b>Costo:</b> cartaceo 14,00€
ebook 2.99€<br />
<br />
<u><b>Sinossi :</b></u></div>
Sabrina Baldi è una giovane ragazza di diciannove anni, con un grande
sogno nel cassetto: diventare pediatra. Prima di affrontare il lungo
percorso universitario decide di passare la sua estate a Como, luogo
della sua infanzia, per sostituire la nonna Ginevra nel suo lavoro. Un
impiego di soli due mesi, che la vedrà al fianco di Flora una amica di
infanzia della madre, nella preparazione di alcune serate di
beneficenza.
Ma i suoi piani verranno stravolti quando incontrerà Aleksander Savi,
un ragazzo affascinante, tenebroso, ma dall'animo oscuro. Le loro vite
presto si metteranno a confronto in una lotta tra attrazione e amore,
dove Sabrina, sprovveduta alle prime armi, cercherà di domare la
passione che la spingerà verso questo ragazzo enigmatico e dalla
bellezza travolgente.
Quello che ancora non sa è che la terra rossa della Sierra Leone brucia
negli occhi azzurri di un bambino diventato uomo. E la scintilla che
anima il suo odio è la sola cosa che Sabrina deve temere insieme alle
ombre di un passato che giacciono ferme in attesa del momento propizio.
Viola Ciambronehttp://www.blogger.com/profile/12457286444667188572noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1356265241156258117.post-73022068557866814102014-01-22T20:00:00.006+01:002014-01-22T20:00:58.497+01:00"La Mia Amica Ebrea" e "Quando dal Cielo Cadevano le Stelle": le sorelle Domino affrontano il tema dell'Olocausto..<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-xjeiZG3Pzbw/UUw-K_hl79I/AAAAAAAABUM/3_IYUQ1iv4E/s1600/definitivoAnteprima.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-xjeiZG3Pzbw/UUw-K_hl79I/AAAAAAAABUM/3_IYUQ1iv4E/s1600/definitivoAnteprima.jpg" height="265" width="320" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
Carissimi,</div>
<div style="text-align: center;">
quest'oggi vi presentiamo <i>l'anteprima </i>di due romanzi che trattano il delicato tema dell'<i><b>Olocausto</b></i>: in occasione del prossimo<b> Giorno della Memoria che avverrà il 27 gennaio 2014</b>, ospitiamo sul nostro blog le sorelle <b><span style="color: #741b47;">Rebecca</span></b> e <b><span style="color: #351c75;">Sofia</span></b> Domino con i loro primi romanzi...</div>
<br />
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-AFOkv5oqs_Y/Ut_JuZnhzYI/AAAAAAAACJo/Nl26QYykRkk/s1600/La+mia+amica+ebrea,+Rebecca+Domino.+Copertina..jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-AFOkv5oqs_Y/Ut_JuZnhzYI/AAAAAAAACJo/Nl26QYykRkk/s1600/La+mia+amica+ebrea,+Rebecca+Domino.+Copertina..jpg" height="320" width="238" /></a><b>Titolo: </b>La Mia amica Ebrea<br />
<b><br /></b>
<b>Autore: </b>Rebecca Domino<br />
<br />
<b>pagine:</b> 300<br />
<br />
<b>prezzo:</b> 1.99 (ebook)<br />
<br />
<b>data di pubblicazione:</b> 27 gennaio 2014 (Giornata della Memoria).<br />
<br />
<b>canale di distribuzione: </b>Lulu<br />
<br />
<b>Sito utile:</b> <a href="http://rebeccadomino.blogspot.it/">http://rebeccadomino.blogspot.it</a><br />
<br />
<b>Trama</b><br />
Amburgo, 1943. La vita di Josepha, quindici anni, trascorre fra le uscite con le amiche, le lezioni e i sogni, nonostante la Seconda Guerra Mondiale. Le cose cambiano quando suo padre decide di nascondere in soffitta una famiglia di ebrei. Fra loro c'è Rina, quindici anni, grandi e profondi occhi scuri.<br />
Nella Germania nazista, giorno dopo giorno sboccia una delicata amicizia fra una ragazzina ariana, che è cresciuta con la propaganda di Hitler, e una ragazzina ebrea, che si sta nascondendo a quello che sembra essere il destino di tutta la sua gente.<br />
<br />
<a name='more'></a><br /><br />
Ma quando Josepha dovrà rinunciare improvvisamente alla sua casa e dovrà lottare per continuare a sperare e per cercare di proteggere Rina, l'unione fra le due ragazzine, in un' Amburgo martoriata dalle bombe e dalla paura, continuerà a riempire i loro cuori di speranza.<br />
Un romanzo che accende i riflettori su uno dei lati meno conosciuti dell'Olocausto, la voce degli "eroi silenziosi", uomini, donne e giovani che hanno aiutato gli ebrei in uno dei periodi più bui della Storia.<br />
<div>
<br /></div>
<b><span style="color: #741b47;">Rebecca</span></b> dice di sé: "sono nata nel 1984, e da sempre sono appassionata di scrittura. Dopo aver messo da parte questa mia grande passione per molti anni, sono tornata a scrivere e adesso è ciò che mi piace di più fare. Sono anche un'appassionata viaggiatrice e lettrice. "<i>La mia amica ebrea</i>" è il mio primo romanzo."<br />
<br />
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-eIi2zuI3wK4/Ut_J-MSY6XI/AAAAAAAACJw/z26TeslcujU/s1600/Quando+dal+cielo+cadevano+le+stelle,+Sofia+Domino.+Copertina..jpg" imageanchor="1" style="clear: left; display: inline !important; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-eIi2zuI3wK4/Ut_J-MSY6XI/AAAAAAAACJw/z26TeslcujU/s1600/Quando+dal+cielo+cadevano+le+stelle,+Sofia+Domino.+Copertina..jpg" height="320" width="226" /></a><b>Titolo:</b> Quando dal Cielo Cadevano le Stelle<br />
<br />
<b>Autore:</b> Sofia Domino<br />
<br />
<b>pagine:</b> 496<br />
<br />
<b>prezzo:</b> 1.99 (ebook)<br />
<br />
<b>Sito utile:</b> <a href="http://sofiadominolibri.blogspot.it/">http://sofiadominolibri.blogspot.it</a><br />
<br />
<b>Trama</b><br />
Lia ha tredici anni. È una ragazzina italiana piena di sogni e di allegria, con l’unica colpa di essere ebrea durante la Seconda Guerra Mondiale. Dallo scoppio delle leggi razziali la sua vita cambia, e con la sua famiglia è costretta a rifugiarsi in numerosi nascondigli, a sparire dal mondo. Da quel mondo di cui vuole fare disperatamente parte. Passano gli anni, conditi da giornate piene di vicende, di primi amori, di paure e di speranze, come quella più grande, la speranza che presto la guerra finirà. Ma nessuno ha preparato Lia alla rabbia dei nazisti. Il 16 ottobre 1943, la comunità ebraica del ghetto di Roma viene rastrellata dalla Gestapo e i nazisti le ricorderanno che una ragazzina ebrea non ha il diritto di sognare, di sperare, di amare. Di vivere. Lia sarà deportata ad Auschwitz con la sua famiglia, e da quel giorno avrà inizio il suo incubo. Terrore, lavoro, malattie, camere a gas, morti. E determinazione. Quella che Lia non vuole abbandonare. Quella determinazione che vorrà usare per gridare al mondo di non dimenticare. Quella determinazione che brillerà nei suoi occhi quando il freddo sarà troppo pungente, quando la fame sarà lancinante, quando la morte sarà troppo vicina e quando sarà deportata in altri campi di concentramento.<br />
Quella determinazione che le farà amare la vita, e che le ricorderà che anche le ragazzine ebree hanno il diritto di sognare. Perché non esistano mai più le casacche a righe, perché nessuno sia più costretto a vivere in base a un numero tatuato su un braccio o in base a una stella cucita sulla veste.<br />
Perché dal cielo non cadano più le stelle.<br />
<br />
<b><span style="color: #351c75;">Sofia</span></b> dice di sé: "sono nata nel 1987 e sin da quando ero piccola mi piaceva scrivere temi e
racconti. Adesso la scrittura è la mia passione principale. Oltre a
scrivere adoro leggere e sognare. Inoltre, viaggio non appena posso.
"<i>Quando dal cielo cadevano le stelle</i>" è il mio primo romanzo."<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<i><span style="color: #990000;"><b>I due romanzi usciranno lunedì 27 gennaio 2014, data della Giornata della Memoria.</b></span></i></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1356265241156258117.post-48274645462821992592014-01-21T22:24:00.002+01:002014-01-21T22:27:20.110+01:00Intervista a Oreste Patrone<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-WindLtgCHh0/UVBJqYdIwdI/AAAAAAAABXc/W71jSk1wB_k/s1600/definitivoInterviste.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-WindLtgCHh0/UVBJqYdIwdI/AAAAAAAABXc/W71jSk1wB_k/s1600/definitivoInterviste.jpg" height="256" width="320" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";">Carissimi,<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";">il
Riflesso del Mondo quest'oggi ospita <b>Oreste Patrone</b>, autore de "<a href="http://ilriflessodelmondo.blogspot.it/2013/11/il-commissario-cazzavillani-di-oreste.html" target="_blank">Il Commissario Cazzavillani</a>" da noi recensito proprio recentemente.. ecco
perché il nostro salotto letterario ha offerto all'autore una poltroncina su
cui accomodarsi per fare due chiacchiere con noi.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-family: "Georgia","serif";">Domanda:</span></b><span style="font-family: "Georgia","serif";"> Ciao Oreste, benvenuto nel salotto de
"Il Riflesso del Mondo" e grazie per l'entusiasmo che dimostri
seguendoci giorno dopo giorno. Proprio per questo vedere un tuo libro così, su
due piedi, è stato per noi una sorpresa non indifferente. Siamo curiosi: chi è
veramente Oreste?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-tjpxDc4SgXY/Ut7h024ZlZI/AAAAAAAACJY/FpkHN-b0hBo/s1600/936569_706350662723065_562796162_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-tjpxDc4SgXY/Ut7h024ZlZI/AAAAAAAACJY/FpkHN-b0hBo/s1600/936569_706350662723065_562796162_n.jpg" height="320" width="240" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-family: "Georgia","serif";">Risposta:</span></b><span style="font-family: "Georgia","serif";"> Ciao, Isa. Grazie a voi, seguirvi è un
piacere. È stata una sorpresa anche per me, ti dirò, nel senso che non mi
aspettavo di sopravvivere alla procedura per l’autopubblicazione degli eBook su
Amazon, e invece eccomi qui. Chi sono? Dalle undici di sera all'una, quando a
casa mia dormono tutti, sono l'inventore di Cazzavillani e di altre storie; la
notte, nei miei sogni, sono un sacco di cose: il miliardario, lo scrittore di
libri successo, il supereroe, il supereroe miliardario che scrive libri di
successo; di giorno, sono un dipendente di un Ente locale, un marito e un
padre.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-family: "Georgia","serif";">D:</span></b><span style="font-family: "Georgia","serif";"> Caspita quante cose tutte insieme. Quasi
come un supereroe!! Come nasce la tua passione per la scrittura?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-family: "Georgia","serif";">R:</span></b><span style="font-family: "Georgia","serif";"> Ricordo il momento preciso in cui decisi
di provare a scrivere qualcosa. Era il 1994, avevo appena finito di leggere “Intensity”
di Dean Koontz. Prima d'allora non ero mai stato un grande lettore, ma quel
romanzo cambiò tutto: iniziai a leggere moltissimo e più leggevo, più cresceva
dentro di me il desiderio di creare qualcosa che riuscisse a evocare negli
altri le stesse sensazioni piacevoli. I miei primi scritti tuttavia erano di
una bruttezza imbarazzante, un insulto alla parola narrativa. Compatisco chi
ebbe la sfortuna di leggerli. Per fortuna credo che siano andati perduti. Tre
anni fa circa mi è tornata la voglia di provarci e ho cominciato a buttare giù
qualcosa. Andò meglio, non erano testi da Premio Campiello ma almeno non ti
facevano venire la colite; così ho continuato e non ho più smesso.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-family: "Georgia","serif";">D:</span></b><span style="font-family: "Georgia","serif";"> Dunque ti tieni allenato, ti eserciti..
da dove trai l'ispirazione?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-family: "Georgia","serif";">R:</span></b><span style="font-family: "Georgia","serif";"> Da qualunque cosa. Per i racconti di
Cazzavillani lo spunto è venuto quasi sempre da situazioni reali ("La fila
alle poste" è nato così, mentre mi trovavo in fila in quell'Inferno
dantesco che è l'ufficio postale), da un programma televisivo che stavo
guardando ("Bones" e "Lie to me"), dai discorsi che capita
di fare con chi ti sta attorno; insomma, tutto fa storia.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-family: "Georgia","serif";">D:</span></b><span style="font-family: "Georgia","serif";"> Accidenti, rischi di anticipare la mia
prossima domanda... Perché nasce Evaristo Cazzavillani?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<a href="http://ecx.images-amazon.com/images/I/41r7YH0inCL._AA258_PIkin4,BottomRight,-48,22_AA280_SH20_OU29_.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://ecx.images-amazon.com/images/I/41r7YH0inCL._AA258_PIkin4,BottomRight,-48,22_AA280_SH20_OU29_.jpg" /></a><b><span style="font-family: "Georgia","serif";">R:</span></b><span style="font-family: "Georgia","serif";"> Il Commissario Cazzavillani nasce
durante un momento di pausa da altri progetti letterari più impegnativi, un
momento in cui dovevo prendere le distanze da quei progetti per non esserne fagocitato.
Ero anche amareggiato per alcune cose che erano successe e decisi di staccarmi
per buttarmi su qualcosa che mi permettesse di divertirmi. All'inizio furono
note pubblicate su Facebook e il commissario si chiamava come me, poi mi ci
sono dato con un po' più d'impegno ed è venuto il blog e da lì, l’ebook.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-family: "Georgia","serif";">D:</span></b><span style="font-family: "Georgia","serif";"> Si, ricordo bene.. il blog l'ho seguito
per un bel po' e davvero, come già ti dissi all'epoca, rimasi piacevolmente
colpita. Non conoscevo questo tuo lato comico. Ecco.. ma.. da dove arriva? E' qualcosa
che abbiamo dentro e deve solo emergere o.. c'è chi ce l'ha e chi no?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"></span></div>
<a name='more'></a><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-family: "Georgia","serif";">R:</span></b><span style="font-family: "Georgia","serif";"> Sicuramente ci sono persone più portate
a far ridere e altre meno. Come per tutte le cose, o il talento ce l'hai o non
ce l'hai. Per capirci, anche se m'impegnassi con tutto me stesso non potrei mai
pensare di eguagliare Ale e Franz. E non si esaurisce neppure tutto col
talento, perché dietro ogni numero c'è un lungo lavoro sui testi, che spesso
coinvolge anche altre persone oltre ai comici che lo portano in scena. Sempre
per parlare di Ale e Franz, due comici che ritengo irraggiungibili, solo con un
talento come il loro potresti pensare di fare un programma come "Buona la
prima". Dunque per tornare alla tua domanda, di base ci deve essere, nella
persona, un attitudine a cogliere il lato comico delle cose, a prendersi poco
sul serio; il resto è lavoro sui testi.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-family: "Georgia","serif";">D:</span></b><span style="font-family: "Georgia","serif";"> Sfogliando le pagine del Commissario è
difficile non notare l'ambientazione.. eppure tu, Autore, non sei della sua
stessa zona: tu vivi a Nord, Evaristo mi pare di dedurre sia del Sud della
nostra splendida Italia. Come mai questa scelta?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-family: "Georgia","serif";">R:</span></b><span style="font-family: "Georgia","serif";"> Io sono nato a Gorizia, ma i miei
genitori sono napoletani e tutta la mia famiglia è lì. A casa mia il dialetto
era la seconda lingua dopo l'italiano e questo, unito al fatto che ogni anno
trascorrevamo una parte delle vacanze giù, ha creato un legame culturale e
sentimentale molto forte con quei luoghi. I tempi comici, la capacità di una
battuta di far ridere, sono spesso legati alle caratteristiche di una lingua o
di un dialetto. Per le ragioni che ho spiegato io mi sono sempre sentito più
vicino a quel modo di parlare e di fare ridere. Evaristo non poteva che essere
meridionale.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-family: "Georgia","serif";">D:</span></b><span style="font-family: "Georgia","serif";"> Leggendo il Tuo Commissario mi vengono
in mente personaggi simili nati dalla penna di autori d'un certo spessore, che
hanno iniziato a scrivere un pochino prima di te.. ecco, mi chiedo spesso: lo
scrittore è anche lettore? Se si, tu Oreste che cosa leggi?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-family: "Georgia","serif";">R:</span></b><span style="font-family: "Georgia","serif";"> Se ho capito a chi stai alludendo sono
lusingato. Per rispondere alla tua domanda: sebbene esistano alcuni esempi di
grandi narratori che avevano letto poco e niente nella loro vita, stiamo
parlando di talenti unici, di anomalie statistiche; non credo che possa
esistere uno scrittore che non è anche un lettore forte, attento, critico e
onnivoro. Leggere t'insegna a decifrare il mondo che ti circonda, a
comprenderlo meglio, e nello stesso tempo ti permette, grazie a questa
consapevolezza aumentata, di cogliere buoni spunti per le storie che vuoi
narrare tu. Inoltre più hai letto più sai se una certa storia l'ha già
raccontata qualcun'altro e meglio di te. Io leggo un po' di tutto, sia
narrativa che saggistica, giornali e blog. In questo momento, per ragioni
legate alla mia passione per la scrittura, leggo soprattutto autori dai quali
posso imparare qualcosa in termini di tecnica, cerco di studiarli, di capire
cosa funziona e cosa no in una narrazione. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-h2xq2lS9icA/UtkQfAv8KWI/AAAAAAAACIU/579MIQb4ZJU/s1600/559910_719590271399104_1360503941_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-h2xq2lS9icA/UtkQfAv8KWI/AAAAAAAACIU/579MIQb4ZJU/s1600/559910_719590271399104_1360503941_n.jpg" height="320" width="200" /></a><b><span style="font-family: "Georgia","serif";">D:</span></b><span style="font-family: "Georgia","serif";"> Ultima domanda, poi ti lascio libero…
Progetti? Stai lavorando a qualcosa di particolare? I lettori possono sperare
in un Cazzavillani Ter oppure intendi farci qualche scherzo? Che so.. ti dai al
fumetto… <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-family: "Georgia","serif";">R:</span></b><span style="font-family: "Georgia","serif";"> Progetti tanti e tempo poco, mi verrebbe
da risponderti così su due piedi. Diciamo che Cazzavillani, nato per gioco, è
diventato una parte importante della mia vita e il riscontro dei lettori, il
loro apprezzamento, mi ha imposto di riflettere sul futuro del personaggio.
Chiudere qui l'esperienza o andare avanti con un nuovo titolo? Alla fine ho
deciso per la seconda opzione e ho già abbozzato una trama che svilupperò più
avanti. Ora voglio dedicarmi anima e cuore ad un progetto di tutt'altro genere,
che porto ormai avanti da anni. Recentemente si è unito a me un amico col quale
abbiamo deciso di provare a percorrere insieme questo sentiero per vedere dove
ci porterà. Speriamo che sia in posti belli, per la nostra soddisfazione e
quella dei lettori. Fumetti ancora non me ne hanno proposti, ma in futuro chi
lo sa!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-family: "Georgia","serif";">D:</span></b><span style="font-family: "Georgia","serif";"> Grazie Oreste, per essere stato con Noi
e aver fatto da pioniere per la nostra intervista che, come è facile intuire, è
stata diversa dalle altre nonostante la distanza. Speriamo quindi di leggerti
presto!<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "Georgia","serif";"><br /></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-family: "Georgia","serif";">R:</span></b><span style="font-family: "Georgia","serif";"> Grazie a voi e continuate a specchiarvi ogni
giorno nel Riflesso del Mondo!<o:p></o:p></span></div>
Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1356265241156258117.post-67956112694830889732014-01-18T19:51:00.000+01:002014-01-18T19:57:57.227+01:00"Ninno - Un'indagine del Commissario Cazzavillani" di Oreste Patrone<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-RuZr_I9y54c/UVBJqCw_3NI/AAAAAAAABXg/44TAUHN4DyU/s1600/definitivoRecensioni.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-RuZr_I9y54c/UVBJqCw_3NI/AAAAAAAABXg/44TAUHN4DyU/s1600/definitivoRecensioni.jpg" height="214" width="320" /></a></div>
<br />
Carissimi,<br />
concludiamo la settimana con una nuova recensione.. in attesa di pubblicare l'intervista ad <b>Oreste Patrone</b> - stiamo ultimando gli accorgimenti! - condivido il piacere di un racconto uscito il 14 gennaio 2014 e davvero delizioso.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-h2xq2lS9icA/UtkQfAv8KWI/AAAAAAAACIQ/_co0yJlCgPc/s1600/559910_719590271399104_1360503941_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-h2xq2lS9icA/UtkQfAv8KWI/AAAAAAAACIQ/_co0yJlCgPc/s1600/559910_719590271399104_1360503941_n.jpg" height="320" width="200" /></a></div>
<b>Titolo:</b> Ninno, un'indagine del commissario Cazzavillani<br />
<br />
<b>Autore:</b> Oreste Patrone<br />
<br />
<b>Edizione:</b> Amazon<br />
<br />
<b>Prezzo:</b> 0.89 euro<br />
<br />
<b>Formato:</b> ebook per Kindle<br />
<br />
<br />
<b>Trama</b><br />
Siamo a Teresina a Mare, la ridente cittadina sorvegliata dal nostro Commissario.<br />
Fa freddo, siamo a dicembre. Periodo Natalizio.<br />
Come tante famiglie, anche il Commissario si sta preparando a trascorrere le Feste in famiglia, condividendo così il cenone dalla madre in compagnia di sorella, genero e banda scalmanata di nipoti.<br />
Oh, idilliaco quadretto. Non fosse che tutte queste cose lui le apprezzi ben poco. Si sa, ha un suo carattere. E poca sopportazione verso la sorella e i suoi figli.<br />
Rassegnato così all'idea di trascorrere il veglione a casa, una telefonata par essere come una salvezza: peccato che non è una sciocca scusante, ma si rivela essere qualcosa di delicato ed importante, proprio il giorno della vigilia, ed è proprio il prete che ha chiamato la polizia.<br />
<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
Il caso si fa interessante, sebbene in poco tempo sia possibile risolverlo, in una cornice festosa e deliziosa quale può essere quella natalizia scopriamo il Cazzavillani meno burbero del solito e più dolce e premuroso, forse proprio grazie alla magia del periodo.<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-NCcEtvC3oFM/UtkUR_Z9FoI/AAAAAAAACIc/3VzlFjw4u-E/s1600/Cazzavillani.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-NCcEtvC3oFM/UtkUR_Z9FoI/AAAAAAAACIc/3VzlFjw4u-E/s1600/Cazzavillani.jpg" height="320" width="240" /></a></div>
<b>Commento</b><br />
Scorrevole, piacevole, esilarante ed emozionante.. ritrovare il Cazzavillani amato nel primo libro e poter vedere il personaggio crescere è qualcosa di molto gradevole, sì perché il Commissario di questo racconto è diverso, è maturo, è sensibile, è apprezzabile.. meno cinico e meno spigoloso, diciamo, perfettamente versatile a seconda delle situazioni che gli si paiono innanzi, mi viene da dire. Buona la scelta lessicale, al solito arricchita da forme dialettali che rendono meglio il contesto, lasciando così al lettore la possibilità di venir meglio abbracciato dall'atmosfera del luogo.<br />
Letteralmente divorato, ma questa volta con maggiore attenzione, ho apprezzato la conclusione che mi ha lasciato fissare le pagine con un sorriso sul viso e l'occhio lucido.. poiché con semplicità e delicatezza, in un racconto 'semplice', divertente e molto affabile, l'autore tocca un argomento impegnativo, complicato, trattandolo con uno spirito molto umano e altrettanto sensibile.<br />
<br />
<div>
<br /></div>
Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1356265241156258117.post-707347534902100502014-01-13T18:20:00.001+01:002014-01-13T18:23:05.631+01:00Cinquanta Sfumature di Nero - E.L. James<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-RuZr_I9y54c/UVBJqCw_3NI/AAAAAAAABXg/44TAUHN4DyU/s1600/definitivoRecensioni.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-RuZr_I9y54c/UVBJqCw_3NI/AAAAAAAABXg/44TAUHN4DyU/s1600/definitivoRecensioni.jpg" height="214" width="320" /></a></div>
<br />
Carissimi, buon anno!!<br />
Riprendiamo le nostre attività dopo il mega periodo di festività che, giustamente, ha rallentato ed ingolfato un poco il motore della nostra Redazione..<br />
Ma non ci siamo persi d'animo, abbiamo concluso il 2013 con un libro tra le mani e oggi sono qui per recensirlo.<br />
Rimanendo a tema con il <a href="http://ilriflessodelmondo.blogspot.it/2013/12/generi-letterari-1-letteratura-erotica.html" target="_blank">Genere Letterario Erotico</a>, sto procedendo nella lettura della trilogia in auge dell'anno ormai passato.. Ho da poco acquistato l'e-reader Kobo e, per prendere dimestichezza con gli acquisti Mondadori, ho preso i due capitoli che ancora mi mancavano a completare la saga..<br />
<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-1NOw3GQAicA/UtQZ4oq7yUI/AAAAAAAACH8/xxJ8dhKpARA/s1600/Cinquanta-Sfumature-di-Nero-250x350.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; display: inline !important; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-1NOw3GQAicA/UtQZ4oq7yUI/AAAAAAAACH8/xxJ8dhKpARA/s1600/Cinquanta-Sfumature-di-Nero-250x350.jpg" height="320" width="228" /></a><b>Titolo:</b> Cinquanta Sfumature di Nero</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Autore:</b> E.L. James</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Genere:</b> Erotico</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Editore:</b> Mondadori</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Pagine: </b>594</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Isbn: </b>9788804623243</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Prezzo: </b>3.99 euro</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Formato:</b> ebook</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Trama.</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
La storia riprende proprio dal punto in cui finisce il primo libro.</div>
<div style="text-align: justify;">
Anastasia Steele, neolaureata, trova lavoro in una piccola casa editrice. Christian Gray, affascinante multimiliardario dal passato turbolento e dal lato oscuro, cerca di ricucire il brusco strappo che Anastasia ha dato alla loro 'relazione' alcuni giorni prima. Lei stessa ha troncato la storia ritenendosi non in grado di accettare e sopportare le sue 'particolari' richieste e dichiarando d'essere incapace di convivere con quel lato oscuro ch'Egli omette ogni qualvolta lei desideri approfondire la cosa. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Per Christian il rifiuto di Anastasia si rivela essere qualcosa di nuovo, qualcosa sfuggito al suo controllo, e dovrà quindi misurarsi con il carattere della ragazza che agisce di testa sua ed è di tutt'altro carattere rispetto alle sue 'sottomesse'. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<a name='more'></a><br /></div>
<div style="text-align: justify;">
I due riprendono a frequentarsi, decidendo insieme di stracciare il contratto iniziale, di modificare taluni atteggiamenti e di provare, quindi, a vivere una 'relazione normale': sarà questo cambiamento che consentirà alla ragazza innamorata di far breccia nel cuore del giovane. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Il secondo libro si conclude con l'annuncio delle nozze dei due giovani innamorati, senza però mai far mancare colpi di scena e nuovi personaggi.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Commento.</b></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Incuriosita dal voler concludere la lettura della storia, ho così lasciato che il libro mi coinvolgesse come è già accaduto nel primo caso.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ho apprezzato l'evoluzione della storia, le descrizioni dei sentimenti, degli accorgimenti, quelle modifiche che l'autrice ha desiderato crescessero nei due personaggi in modo da dare maggior spessore e maturità..</div>
<div style="text-align: justify;">
La nota dolente, però, credo sia dovuta alla forma: ho notato molte ripetizioni, l'utilizzo ripetuto di determinati termini e di ben pochi sinonimi.. Rendendo così la narrazione piatta e poco aperta a livello di lessico. Credo però la cosa sia dovuta alla traduzione ed affini, per cui non mi soffermo più del dovuto, in quanto penso sia qualcosa di molto soggettivo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Se inizialmente è stata una cosa inattesa (parlo del primo capitolo della saga - <a href="http://ilriflessodelmondo.blogspot.it/2012/12/cinquanta-sfumature-di-grigio.html" target="_blank">Recensito Qui</a>), ora è qualcosa di mediamente apprezzabile ma solo perché attorno alla vicenda si sviluppano eventi utili a rendere la cosa meno monotona: incentrare la narrazione alla sola descrizione degli incontri amorosi avrebbe reso - almeno questo è quel che ritengo io - il tutto molto poco stimolante perché scontato.. arrichendo la storia con altri personaggi e vicende esterne è stato sicuramente dato più peso al romanzo in sé e forse una maggior realisticità.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<u>In conclusione:</u> il romanzo non è male, scritto (o forse tradotto?) in maniera un poco articolata e piuttosto scorrevole. Non eccessivamente impegnativa come lettura, che quindi si smaltisce in pochi giorni. Il giudizio complessivo, come già dissi la scorsa volta, arriverà a fine trilogia.</div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1356265241156258117.post-25333237363562591052013-12-30T19:40:00.003+01:002013-12-30T19:40:52.965+01:00Generi Letterari #1 - Letteratura Erotica<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-tcrCF33aY50/UsG9MysRY_I/AAAAAAAACGg/q9dTXo4QkrU/s1600/generiletterari.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-tcrCF33aY50/UsG9MysRY_I/AAAAAAAACGg/q9dTXo4QkrU/s1600/generiletterari.jpg" height="188" width="320" /></a></div>
<br />
<div align="center" class="MsoNormal" style="text-align: center;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">PUNTATA n.1 – Letteratura Erotica<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Il <b>Romanzo Erotico</b> pare essere nato
nell’Antico Egitto, laddove venne scritto il <i>Papiro Erotico</i>: un insieme di immagini esplicite affiancava il
testo scritto; ritroviamo poi il <i>Kama
Sutra</i>, e i racconti de <i>Le Mille e Una
Notte</i> nella parte orientale del nostro pianeta. Numerosi miti greci hanno
affrontato il tema dell’erotismo, la poetessa <b>Saffo</b> ne è un valido esempio. Altri nomi antichi importanti, quali <b>Euripide</b> e <b>Sofocle</b>, piuttosto che <b>Catullo</b>,
hanno toccato l’argomento sino a considerare la passione sessuale come valore
fondamentale dell’uomo. <b>Ovidio</b>
scrive <i>L’Ars Amatoria</i> che viene
considerato un capolavoro erotico nella poesia latina, e addirittura la <i>Bibbia</i> contiene il <i>Cantico dei Cantici</i> considerato, appunto, poesia erotica.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-Qc9-XOBGhRk/UsG9eyG1pSI/AAAAAAAACGo/sURXr6XSf3U/s1600/cinquanta_sfumature.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: Verdana, sans-serif;"></span></a><span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><i>Ma il confine tra pornografia ed
erotismo esiste?</i>
Sì, certo, poiché il tutto sta nella delicatezza della trattazione
dell’argomento. Beninteso che un romanzo erotico ha a che fare con la sfera
sessuale umana, ma finché rimane descritto enfatizzando tensione, sensazione ed
emozione viene classificato come letteratura erotica, se invece va oltre
divenendo esplicito, volgare e decisamente ‘pesante’ è da ritenersi, appunto,
pornografico.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-Qc9-XOBGhRk/UsG9eyG1pSI/AAAAAAAACGo/sURXr6XSf3U/s1600/cinquanta_sfumature.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-Qc9-XOBGhRk/UsG9eyG1pSI/AAAAAAAACGo/sURXr6XSf3U/s1600/cinquanta_sfumature.jpg" height="200" width="141" /></a><a href="http://3.bp.blogspot.com/-Ipn8CbN6dRE/UsG9fKT0JkI/AAAAAAAACGs/oZkD-RdpKQk/s1600/1706579_0.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><span style="font-family: Verdana, sans-serif;"></span></a><span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Nel 2013
diverse trilogie di questo genere hanno fatto il boom nel campo narrativo:
autrici straniere ed italiane si sono affermate proponendo diverse storie
appassionanti, intriganti e piene di mistero. Come non citare la serie di <i>“Cinquanta Sfumature di Grigio, Nero e
Rosso”</i> di <span class="apple-converted-space"><span style="line-height: 115%;"> </span></span><b><span style="color: windowtext; text-decoration: none; text-underline: none;">E. L. James</span></b></span></div>
<br />
<br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"> che ha incuriosito, colpito e coinvolto davvero una
serie di lettrici forse inattese.. dopo di Lei ci ha provato <b>Irene Cao</b> con la sua serie di <i>“Io ti guardo, ti sento, ti voglio”</i>,
dimostrando di avere talento e di poter competere con il successo straniero. <o:p></o:p></span><br />
<div class="MsoNormal">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-Ipn8CbN6dRE/UsG9fKT0JkI/AAAAAAAACGs/oZkD-RdpKQk/s1600/1706579_0.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-Ipn8CbN6dRE/UsG9fKT0JkI/AAAAAAAACGs/oZkD-RdpKQk/s1600/1706579_0.jpg" height="200" width="140" /></a><span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Il fenomeno
non si è certo fermato, e la fantasia e la capacità di scrivere di <b>Sylvya Day</b>, di <b>Maya Banks</b>, <b>Sara Tessa</b>, <b>Lisa R. Jones</b> ne sono la prova:
l’intero gruppo di autrici è nella lista dei più venduti di questo genere
creando intrecci di personaggi e situazioni che non sono impossibili né magari
totalmente inventate… <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-GSqY7rpCu-A/UsG9fR8IbII/AAAAAAAACGw/0Sbs_cgJchU/s1600/02+-+Riflessi+di+te.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-GSqY7rpCu-A/UsG9fR8IbII/AAAAAAAACGw/0Sbs_cgJchU/s1600/02+-+Riflessi+di+te.png" height="200" width="140" /></span></a><span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Un tempo le
librerie erano poco fornite, o meglio: gli scaffali erano poco visibili e chi
si soffermava anche solo a curiosare in quella zona era mal visto o forse
solamente osservato. Ora, invece, questi titoli sono facilmente rintracciabili
negli scaffali in vista, sono stati ristampati in edizione economica e la
versione digitale costa meno di 5 euro. Davvero un risultato eclatante! Forse
Catullo e Boccaccio speravano di avere un successo del genere e, purtroppo per
loro, non lo hanno nemmeno adesso dopo tutti questi anni. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Forse andrebbero nuovamente riscoperti: chissà, magari dimostrano fascino e interesse in queste nuove generazioni di lettori!</span></div>
<!-- Blogger automated replacement: "https://2.bp.blogspot.com/-Qc9-XOBGhRk/UsG9eyG1pSI/AAAAAAAACGo/sURXr6XSf3U/s1600/cinquanta_sfumature.jpg" with "https://2.bp.blogspot.com/-Qc9-XOBGhRk/UsG9eyG1pSI/AAAAAAAACGo/sURXr6XSf3U/s1600/cinquanta_sfumature.jpg" --><!-- Blogger automated replacement: "https://3.bp.blogspot.com/-Ipn8CbN6dRE/UsG9fKT0JkI/AAAAAAAACGs/oZkD-RdpKQk/s1600/1706579_0.jpg" with "https://3.bp.blogspot.com/-Ipn8CbN6dRE/UsG9fKT0JkI/AAAAAAAACGs/oZkD-RdpKQk/s1600/1706579_0.jpg" --><!-- Blogger automated replacement: "https://images-blogger-opensocial.googleusercontent.com/gadgets/proxy?url=http%3A%2F%2F3.bp.blogspot.com%2F-Ipn8CbN6dRE%2FUsG9fKT0JkI%2FAAAAAAAACGs%2FoZkD-RdpKQk%2Fs1600%2F1706579_0.jpg&container=blogger&gadget=a&rewriteMime=image%2F*" with "https://3.bp.blogspot.com/-Ipn8CbN6dRE/UsG9fKT0JkI/AAAAAAAACGs/oZkD-RdpKQk/s1600/1706579_0.jpg" --><!-- Blogger automated replacement: "https://images-blogger-opensocial.googleusercontent.com/gadgets/proxy?url=http%3A%2F%2F2.bp.blogspot.com%2F-Qc9-XOBGhRk%2FUsG9eyG1pSI%2FAAAAAAAACGo%2FsURXr6XSf3U%2Fs1600%2Fcinquanta_sfumature.jpg&container=blogger&gadget=a&rewriteMime=image%2F*" with "https://2.bp.blogspot.com/-Qc9-XOBGhRk/UsG9eyG1pSI/AAAAAAAACGo/sURXr6XSf3U/s1600/cinquanta_sfumature.jpg" -->Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1356265241156258117.post-18570083886259365662013-12-25T11:51:00.002+01:002013-12-28T23:40:26.814+01:00"Il Canto di Natale" scena quinta- fine della storia<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-9N3Z0AGSvzQ/Up4k85W4DFI/AAAAAAAAB9M/gZTXkKSALXU/s1600/rubricanatalizia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-9N3Z0AGSvzQ/Up4k85W4DFI/AAAAAAAAB9M/gZTXkKSALXU/s1600/rubricanatalizia.jpg" height="218" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
Sì! e quella colonna di letto era la sua. Suo il letto, sua la
camera. Meglio ancora, meglio d'ogni cosa, era suo il tempo che aveva
davanti, suo, per emendarsi!<br />
- Vivrò nel Passato, nel Presente e nel Futuro! - ripetè Scrooge,
sgusciando fuori del letto. - I tre Spiriti mi parleranno dentro. O
Giacobbe Marley! Benedetto sia il cielo e il giorno di Natale! Lo dico
in ginocchio, mio vecchio Giacobbe; in ginocchio! -<br />
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-N5K8UG4HG_k/Urq4nqDRaAI/AAAAAAAAArU/q75TK943z94/s1600/hqdefault.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-N5K8UG4HG_k/Urq4nqDRaAI/AAAAAAAAArU/q75TK943z94/s1600/hqdefault.jpg" height="240" width="320" /></a>Era così acceso, così affollato dalle sue buone intenzioni, che la
voce rotta non rispondeva al pensiero. Nel suo conflitto con lo Spirito,
avea singhiozzato violentemente e tutta la faccia avea bagnata di
pianto.<br />
- Non son mica strappate, esclamò Scrooge, abbracciando una delle
cortine del letto, - non son mica strappate con tutti gli anelli. Eccole
qui; eccomi qui: le ombre delle cose avvenire possono essere
scongiurate. E così saranno. Lo so, eh altro se lo so! -<br />
Si azzuffava intanto co' vestiti, gli arrovesciava, se gl'infilava
sottosopra, li lacerava, li perdeva, li confondeva in ogni sorta di
stravaganza.<br />
- Non so che fare adesso; - esclamò ridendo e piangendo insieme, e
avvolgendosi nelle calze come un Laocoonte. - Mi sento leggiero come una
piuma, felice come un angelo, allegro come uno scolare. Sono balordo
come un ubriaco. Un allegro Natale a tutti! un allegro capo d'anno al
mondo intiero! Olà! eh! olà! -<br />
Era entrato saltellando nel salotto e se ne stava lì, ritto, ansante.<br />
- Ecco qua la casseruola con la farina d'orzo! - esclamò
riscuotendosi e girando davanti al caminetto. - Questa è la porta di
dove è entrato lo spirito di Giacobbe Marley! Qui si è messo a sedere lo
Spirito del Natale presente! Da questa finestra ho visto gli Spiriti
vaganti! Tutto è a posto, tutto è vero, tutto è accaduto. Ah, ah, ah! -<br />
Davvero per un uomo che da tanti anni era fuori esercizio, questa
era una splendida risata, una risata co' fiocchi: il ceppo di tutta una
lunga famiglia di franche risate!<br />
- A quanti ne siamo del mese? - disse Scrooge. - Quanto tempo sono
stato tra gli Spiriti? Non lo so. Non so niente. Sono come un bambino.
Non preme. Non me n'importa. Così lo fossi, bambino! Olà! eh! olà! -<br />
Fu arrestato nelle sue effusioni dalle campane che mandavano
all'aria i più lieti squilli che avesse mai uditi. Bom, bam, din, don,
dan! Dan, don, din, bom, bam! Oh, che armonia, oh, che gloria!<br />
Corse alla finestra, l'aprì, mise fuori il capo. Niente nebbia:
un'aria limpida, cristallina, gioconda; un freddino salubre, pungente;
un sole d'oro; un cielo di zaffiro; freschetto, non freddo; e quelle
campane, così allegre, così allegre! Oh, bello, magnifico!<br />
- Che è oggi? - gridò Scrooge ad un ragazzetto che passava con
indosso gli abiti della festa e che forse s'era fermato per guardarlo.<br />
- Eh? - fece il ragazzo spalancando la bocca dalla maraviglia.<br />
- Che è oggi, bambino mio? - ripetè Scrooge.<br />
- Oggi! - rispose il ragazzo. - È Natale, oggi.<br />
- È Natale! - disse Scrooge a sé stesso. - Bravo, sono in tempo. Gli
Spiriti hanno fatto ogni cosa in una notte. Possono fare quel che
vogliono. Si sa. È naturale. Ohe, bambino!<br />
- Ohe! - fece il ragazzo.<br />
- Sai dov'è il pollaiolo, nella via appresso, alla cantonata?<br />
- Sfido io! l'avrei da sapere, - rispose il ragazzo.<br />
- Che ragazzo di talento! - esclamò Scrooge. - Un ragazzo non
comune, perbacco! Sai se ha già venduto quel tacchinaccio che teneva
ieri in mostra sospeso pel collo? non quello piccolo, no; il tacchino
grosso.<br />
- Quale? quello grosso come me? - domandò il ragazzo.<br />
- Oh, che amore di un ragazzo - esclamò Scrooge. - È un piacere a discorrerci. Sì, proprio quello, piccino mio.<br />
<br />
<a name='more'></a><br /><br />
- È sempre appeso com'era.<br />
- Sì? davvero? Ebbene, corri subito a comprarlo.<br />
- Fossi grullo! - ribatté il ragazzo.<br />
- No, no, - disse Scrooge, - parlo sul serio. Corri a comprarlo, e
dì che lo voglio, che gli darò io l'indirizzo dove l'hanno da portare.
Torna con l'uomo tu, che ti darò uno scellino. Torna in meno di cinque
minuti, che ti darò mezza corona! -<br />
Il ragazzo partì come una freccia. Ci volea una mano ben gagliarda per scoccare una freccia a quel modo.<br />
- Lo manderò a Bob Cratchit! - borbottò Scrooge, fregandosi le mani e
scoppiando dal ridere. - Non ha da sapere chi glielo manda. È due volte
Tiny Tim. Uno scherzo magnifico, oh, magnifico! -<br />
Non era ferma la mano nello scrivere l'indirizzo, ma bene o male lo
scrisse, e andò giù ad aprir la porta, e per esser pronto all'arrivo del
tacchino. Stando così ad aspettare, fu tratto dal guardare il
picchiotto.<br />
- Gli vorrò bene finché avrò vita! - disse carezzandolo. - Non ci
avevo guardato mai. Che espressione simpatica e onesta! che bel
picchiotto davvero!... Ecco il tacchino. Olà! ehi! Come state? Buon
Natale! -<br />
Era un tacchino davvero! Non si potea reggere in gambe, un
uccellaccio come quello lì; le avrebbe spezzate in un minuto come
bastoncelli di ceralacca.<br />
- Perdinci! è impossibile portare cotesta roba fino a Camden Town, - disse Scrooge. - Dovete prendere una carrozzella. -<br />
Il riso con cui disse questo, e il riso con cui pagò il tacchino, e
il riso con cui pagò la carrozzella, e il riso con cui diè la mancia al
ragazzo, furono soltanto sorpassati dal riso che lo prese tutto mentre
si lasciava andare senza fiato sul suo seggiolone, e rise, e rise fino a
che scoppiò a piangere.<br />
Non era agevole il radersi, perché la mano gli tremava sempre; e il
radersi richiede un po' di attenzione, anche quando non ballate,
facendovi la barba. Ma se pure si fosse mozzato la punta del naso, vi
avrebbe appiccicato un pezzo di taffettà e sarebbe stato contento come
una pasqua.<br />
Si vestì, col meglio che aveva, e uscì per la via. La gente si
riversava fuori, com'egli l'avea vista con lo Spirito del Natale
presente. Camminando con le mani dietro, Scrooge guardava a tutti con un
sorriso di soddisfazione. Era così allegro, così irresistibile nella
sua allegria, che tre o quattro capi ameni lo salutarono: "Buon giorno,
signore! Buon Natale!" E Scrooge affermò spesso in seguito che di tutti i
suoni giocondi uditi in vita sua, i più giocondi, senz'altro, erano
stati quelli.<br />
Non era andato lontano, quando si vide venire incontro quel signore
dignitoso che era entrato il giorno prima al banco, domandando: "Scrooge
e Marley, se non erro?" Si sentì una trafittura al cuore, pensando
all'occhiata che quel signore gli avrebbe rivolto; ma subito vide quel
che avea da fare, e lo fece.<br />
- Mio caro signore, - disse, affrettando il passo e prendendolo per
le mani. - Come state? Spero che abbiate fatto una buona giornata ieri.
Molto gentile da parte vostra. Tanti auguri pel Natale, signore!<br />
- Il signor Scrooge?<br />
- Sì. È il mio nome. Temo che vi suoni ingrato. Permettete che vi domandi scusa. E vorreste aver la bontà...<br />
E gli bisbigliò qualche parola all'orecchio.<br />
- Dio misericordioso! - esclamò il signore soffocato dallo stupore. - Mio caro signor Scrooge, parlate sul serio?<br />
- Ma sì, ma sì. Non un soldo di meno. Ci metto dentro molti arretrati, capite. Mi farete questo favore?<br />
- Mio caro signore, - rispose l'altro stringendogli forte la mano, - io non trovo parole per una tale muni...<br />
- Basta, basta, prego! - interruppe Scrooge. - Venite da me: Volete?<br />
- Certamente! - esclamò il vecchio signore con tutta l'effusione della verità.<br />
- Grazie, - disse Scrooge. - Vi sono obbligato davvero. Mille e mille grazie. Arrivederci! -<br />
Andò in chiesa, passeggiò per le vie, guardò alla gente che andava
su e giù, carezzò i bambini sul capo, interrogò i mendicanti, spiò nelle
cucine, alzò gli occhi alle finestre, e trovò che ogni cosa gli potea
far piacere. Non avea sognato mai che una passeggiata o altra cosa
qualunque gli potesse dare tanta felicità. Verso sera, si avviò alla
casa del nipote.<br />
Passò davanti alla porta una dozzina di volte, prima di sentirsi il coraggio di salire e bussare. Ma si fece animo e bussò.<br />
- È in casa il padrone, cara? - domandò alla ragazza. Una bella ragazza, parola d'onore.<br />
- Signor sì.<br />
- Dov'è, carina?<br />
- È in sala da pranzo, signore, con la signora. Venite di qua, se vi piace, nel salottino.<br />
- Grazie. Mi conosce, - disse Scrooge mettendo la mano sulla maniglia del tinello. - Entrerò qui, bambina mia. -<br />
Spinse leggermente e s'insinuò col viso per l'uscio socchiuso.
Marito e moglie osservavano la tavola sfarzosamente imbandita, perché
cotesti giovani sposi sono meticolosi in certe materie e vogliono che
tutto vada a capello.<br />
- Fred! - disse Scrooge.<br />
O Signore Iddio, come trasalì la nipote! Scrooge avea dimenticato
pel momento di averla vista a sedere in un cantuccio co' piedi sullo
sgabello, altrimenti per nulla al mondo l'avrebbe spaventata a quel
modo.<br />
- Oh povero me! - esclamò Fred, - chi è mai?<br />
- Io, son io. Tuo zio Scrooge. Son venuto a pranzo. Mi vuoi, Fred? -<br />
Volerlo! Poco mancò che non gli stroncasse un braccio. In capo a
cinque minuti, Scrooge si trovava come a casa propria. Niente di più
cordiale. E lo stesso la nipote. E lo stesso per Topper, quando arrivò. E
lo stesso per la sorella pienotta, quando fece la sua entrata. E lo
stesso tutti. Che amore d'una brigata, che giuochi, che accordo, che
piacere!<br />
Ma il giorno appresso si recò di buon mattino al banco, oh di buon
mattino! Se gli riusciva di arrivarci prima di Bob e di rinfacciare a
Bob il ritardo! Questo voleva fare, questo gli premeva.<br />
E lo fece, sicuro che lo fece! L'orologio suonò le nove. Niente Bob.
Le nove e un quarto. Niente Bob. Era in ritardo di diciotto minuti e
mezzo. Scrooge se ne stava a sedere, con la porta spalancata, per
vederlo a insinuarsi nella sua cisterna.<br />
Prima d'aprir l'usciolo, Bob si avea tolto il cappello e il famoso
fazzoletto. In un baleno, si trovò sullo sgabello, e si diè a
scribacchiare in fretta e furia come per riafferrare le nove che erano
passate.<br />
- Ohe! - grugnì Scrooge con la solita sua voce chioccia per quanto
gli riusciva di fingere. - Che vuol dir ciò? a quest'ora si viene in
ufficio?<br />
- Mi dispiace molto, signore, - rispose Bob. - Sono in ritardo.<br />
- Siete in ritardo? - ripeté Scrooge. - Lo vedo che siete in ritardo. Favorite di qua, vi prego.<br />
- È una volta all'anno, signore, - si scusava Bob, uscendo dalla sua
cisterna. - Non accadrà più. Sono stato un po' in allegria ieri sera,
signore.<br />
- Bravo, adesso ve la do io l'allegria, disse Scrooge. - Non son più
disposto a tollerare, capite. Epperò - e così dicendo balzava giù dal
suo sgabello e dava a Bob una manata così forte nel panciotto da farlo
indietreggiare barcollando, - epperò io vi aumento il salario! -<br />
Bob tremò e si accostò un po' più alla riga. Ebbe un'idea momentanea
di darla sulla testa a Scrooge; tenerlo saldo; chiamar gente; fargli
mettere la camicia di forza.<br />
- Buon Natale, Bob! - disse Scrooge battendogli sulla spalla con una
cordialità schietta, da non si poter sbagliare. - Un Natale, Bob, molto
più allegro di quanti non ve n'ho augurati per tanti anni, ragazzo mio.
Vi cresco il salario e farò di tutto per assistere la vostra famiglia
laboriosa, e oggi stesso, Bob, oggi stesso discuteremo i vostri affari
davanti a un bel ponce fumante. Accendete i fuochi e andate subito, mio
caro Bob, a comprare un'altra scatola di carboni, prima di mettere un
altro solo punto sopra un i.<br />
Scrooge fu anche più largo della sua parola. Fece quanto avea detto,
e infinitamente di più; e in quanto a Tiny Tim, che non morì niente
affatto, gli fu come un secondo padre. Divenne così buon amico, così
buon padrone, così buon uomo, come se ne davano un tempo nella buona
vecchia città, o in qualunque altra vecchia città, o paesello, o borgata
nel buon mondo di una volta. Risero alcuni di quel mutamento, ma egli
li lasciava ridere e non vi badava; perché sapeva bene che molte cose
buone, su questo mondo, cominciano sempre col muovere il riso in certa
gente. Poiché ciechi aveano da essere, meglio valeva che stringessero
gli occhi in una smorfia di ilarità, anzi che essere attaccati da
qualche male meno attraente. Anch'egli, in fondo al cuore, rideva: e gli
bastava questo, e non chiedeva altro.<br />
Con gli Spiriti non ebbe più da fare; ma se ne rifece con gli
uomini. E di lui fu sempre detto che non c'era uomo al mondo che sapesse
così bene festeggiare il Natale. Così lo stesso si dica di noi, di
tutti noi e di ciascuno! E così, come Tiny Tim diceva: "Dio ci protegga
tutti e ci benedica".Viola Ciambronehttp://www.blogger.com/profile/12457286444667188572noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1356265241156258117.post-36285760948471489902013-12-24T17:47:00.002+01:002013-12-24T17:47:41.568+01:00Buone Feste!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-QBLG59KVZwQ/Urm6cTCnlhI/AAAAAAAACAQ/W4iV7ONfO4w/s1600/augurinatalizi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-QBLG59KVZwQ/Urm6cTCnlhI/AAAAAAAACAQ/W4iV7ONfO4w/s1600/augurinatalizi.jpg" height="199" width="320" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
<i>Lo Staff de "Il Riflesso del Mondo" augura a tutti i suoi lettori un Felice Natale ed un sereno Anno Nuovo!</i></div>
Unknownnoreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1356265241156258117.post-21802492409181058612013-12-23T16:33:00.001+01:002013-12-23T21:34:59.323+01:00Libri Sotto l'Albero #2 - "Millennio di Fuoco- Seija"<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-cFtU5NWnkPE/UrhVGP2qr0I/AAAAAAAAAqk/EW_OA8iB1Uo/s1600/rubricanatalizia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-cFtU5NWnkPE/UrhVGP2qr0I/AAAAAAAAAqk/EW_OA8iB1Uo/s1600/rubricanatalizia.jpg" height="218" width="320" /></a></div>
<br />
Carissimi lettori proseguiamo con la rubrica dedicata ai libri sotto l'albero di Natale.<br />
Ormai manca solamente più un giorno alla festa e alcuni consigli per acquisti all'ultimo momento, non guastano mai.<br />
Per gli appassionati del genere fantasy oggi vi proponiamoun romanzo davvero avvincente: "Millennio di Fuoco- Seija" di Cecilia Randall.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-Zy8hJ0yBbAM/UrhWaVE58yI/AAAAAAAAAq8/Ng-bnOZ6CqE/s1600/mdf_s.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-Zy8hJ0yBbAM/UrhWaVE58yI/AAAAAAAAAq8/Ng-bnOZ6CqE/s1600/mdf_s.jpg" height="320" width="178" /></a></div>
<br />
<u><b> Titolo:</b></u> "Millennio di Fuoco- Seija"<br />
<u><b>Autrice:</b></u> Cecilia Randall<br />
<u><b>Casa editrice:</b></u> Mondadori<br />
<u><b>Pagine: </b></u>405<br />
<b><u>Genere:</u></b> Fantasy<br />
<u><b>ISBN:</b></u> 9788804625018<br />
<u><b>Ebook:</b></u> disponibile<br />
<br />
<u><b>SINOSSI:</b></u> <i>Mille anni sono trascorsi da quando il demoniaco popolo vaivar è apparso
in Europa, muovendo dalle lande desolate oltre il Volga per reclamare
il possesso delle terre abitate dagli umani e cambiare la Storia per
sempre.<br />
Da allora una guerra infinita strazia il continente ormai condannato a
un eterno medioevo, in cui i regni nati dalle ceneri dell’antico Sacro
Impero sopravvivono a fatica tra alleanze precarie, rovesciamenti di
fronte ed epidemie. I vaivar avanzano con armate di creature innaturali e
spaventose, i manvar: la loro marcia procede inesorabile e sono giunti
ormai nel cuore della Baviera.Seija, giovane coraggiosa e tenace, è l’erede di un’antica stirpe di
guerrieri pagani, cacciati dalle terre di Kaleva proprio in seguito
all’invasione dei vaivar. Adesso il suo popolo, decimato e nomade,
sopravvive offrendo ai cristiani la propria abilità militare in cambio
di cibo e di un luogo sicuro in cui piantare le tende.<br />
Seija è pronta alla lotta contro l’esercito vaivar comandato dal più
grande nemico degli umani: Raivo, il Traditore dalla Mano Insanguinata,
stratega temibile, condottiero spietato e unico uomo a essersi venduto
anima e corpo ad Ananta, l’immortale regina dei vaivar, per farsi
trasformare in un demone plurisecolare e sterminare quella che una volta
era la sua specie. Ma quando Seija è costretta ad affrontare il Traditore nel pieno della
battaglia, il fantasma di un antico segreto cambia per sempre il suo
destino.<br />
Perché il condottiero nemico prima esita e poi scatena contro di lei una
caccia senza quartiere? Perché ne è così ossessionato da trascurare
persino gli obiettivi militari, pur di catturarla? Cosa è accaduto
davvero tre secoli fa alla Torre della Strage, il maniero del Traditore,
nel giorno in cui Raivo ha rinunciato alla sua umanità?</i>Viola Ciambronehttp://www.blogger.com/profile/12457286444667188572noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1356265241156258117.post-22594006827743922812013-12-22T22:59:00.001+01:002013-12-22T23:33:13.367+01:00"Atlantis- la maledizione del centauro" recensione #1<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-RuZr_I9y54c/UVBJqCw_3NI/AAAAAAAABXg/44TAUHN4DyU/s1600/definitivoRecensioni.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="214" src="http://3.bp.blogspot.com/-RuZr_I9y54c/UVBJqCw_3NI/AAAAAAAABXg/44TAUHN4DyU/s320/definitivoRecensioni.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
Carissimi lettori ben ritrovati. <br />
Le feste natalizie sono quasi a ridosso e fra le nostre tante iniziative che vi proponiamo, fra cui anche la rubrica dedicata ai consigli sotto l'albero di Natale, vi segnaliamo alcune recensioni.<br />
Ciò che ho intenzione di fare per questo libro è un'assoluta novità. Già, perchè a differenza delle scorse volte in cui postavamo una recensione pura e secca, questa volta vorrei farvi gustare il libro analizzandolo in ogni sua sfaccettatura. Insomma, una recensione a puntate.<br />
Sicuramente anche questo nuovo romanzo, per gli amanti del med-fantasy, potrà essere impacchettato sotto l'albero di Natale.<br />
L'ospite che ci accompagnerà in questi giorni sarà Roberta Usai e il suo romanzo "Atlantis- la maledizione del centauro".<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-xD8WUagXoiI/UrdcJdX2FcI/AAAAAAAAAqM/2L0RI9o3hPk/s1600/atlantis1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://1.bp.blogspot.com/-xD8WUagXoiI/UrdcJdX2FcI/AAAAAAAAAqM/2L0RI9o3hPk/s1600/atlantis1.jpg" width="222" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Titolo: </b>Atlantis <br />
<b></b><b>Sottotitolo: </b>La maledizione del Centauro<b><br />
Autrice: </b>Roberta Usai<b><br />
</b><b>Genere: </b>Med-fantasy, bidimensionale<b><br />
</b><b>Editore: </b>La Riflessione<br />
<b>Collana: </b>Fantasy<br />
<b> </b><b>Pagine: </b>424<b> </b><b><br />
Anno di pubblicazione: </b>2011<b><br />
</b><b>ISBN: </b>9788862116756<b><br />
</b><b> </b><b>Prezzo: </b>€ 20,00<br />
<b>Formato: </b>brossura</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: left;">
<i><span style="text-decoration: underline;"><b>L’AUTRICE</b></span> </i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-xSZ4IK7RB-M/Urdc-i0HjxI/AAAAAAAAAqU/EpxHJCQMy_8/s1600/roberta.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://4.bp.blogspot.com/-xSZ4IK7RB-M/Urdc-i0HjxI/AAAAAAAAAqU/EpxHJCQMy_8/s1600/roberta.jpg" width="291" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: left;">
<i> Roberta Usai nasce a Cagliari il 13 agosto 1991. Appassionata
lettrice sin dalla più tenera età, inizia a scrivere racconti a otto
anni, quando riceve la sua prima macchina da scrivere. Comincia a
scrivere la trilogia di Atlantis già nel 2006.</i> </div>
<div style="text-align: left;">
<br /></div>
<div style="text-align: left;">
Ci sono moltissime cose da dire sul romanzo di Roberta, primo di una fortunata trilogia. Innanzi tutto prima di iniziare con la quarta di copertina voglio dare una valutazione dell'opera. Inizierei dicendo che la storia narrata non sfocia mai nel banale, anzi è avvincente e piena di sorprese. Un med-fantasy (genere costruito su uno sfondo prettamente mediterraneo) come non se ne leggevano da parecchio tempo. </div>
<div style="text-align: left;">
Devo fare i complimenti a Roberta per la sua giovanissima età e il fatto di essere riuscita governare le redini in un tema così ampio e difficile. Non è semplice riuscire a padroneggiare le proprie idee, specialmente quando esse spaziano nella pura fantasia. Devo riconoscere che Roberta, questo aspetto, è riuscita egregiamente e portarlo a termine. </div>
<div style="text-align: left;">
Nelle prossime puntate verranno analizzati gli aspetti letterali e del fantasy, delineando una più ampia visione del romanzo e magari vedendo le anticipazione del secondo, "Atlantis- Il sangue del lupo".</div>
<div style="text-align: left;">
La presentazione della trilogia terminerà con l'intervista all'autrice. </div>
<div style="text-align: left;">
<br /></div>
<div style="text-align: left;">
<i><u>SINOSSI: </u></i><i>Le gemelle Anne e Kirsten Fletchey non vedono l’ora di crescere, per
questo il giorno del loro tredicesimo compleanno hanno stretto un
patto: mai più fantasie. Ma la notte della vigilia di Natale di due anni
dopo, Anne e Kirsten faranno una scoperta che cambierà per sempre la
loro vita: sono le Custodi del Confine, le protettrici di un orologio a
pendolo magico capace di trasportarle dalla Sardegna alla mitica isola
di Atlantide. Ad Atlantide, Anne e Kirsten si uniranno a un gruppo di
fuorilegge che da dieci anni cerca di destituire il tiranno Centauro,
che con il suo arco maledetto riduce in schiavitù chiunque venga
colpito. Dove si nasconde l’arco? Chi ha tradito i Fuorilegge, rivelando
l’identità di uno di loro? Le Custodi riusciranno a salvare Atlantide?
Tra Ninfe, creature ancestrali, guardie crudeli, traditori e nuovi
amici, Anne e Kirsten dovranno vedersela anche con il loro lato più
razionale, abbatterlo e accettare che, in un altro mondo, gli dèi
interferiscono nella vita degli uomini, la magia esiste e nei boschi
vivono creature mitiche come centauri, fauni e sirene. Un’avventura ai
confini di questo mondo, ma anche un romanzo di formazione, in cui due
adolescenti ricercano il proprio ruolo nel mondo. </i></div>
<div style="text-align: left;">
<i><br /></i></div>
<div style="text-align: left;">
<i><br /></i></div>
<div style="text-align: left;">
<br /></div>
Viola Ciambronehttp://www.blogger.com/profile/12457286444667188572noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1356265241156258117.post-46875340737808916722013-12-12T14:21:00.000+01:002013-12-12T14:21:23.258+01:00In My Mailbox #9 - "Soglia Critica", "Insieme verso la Libertà", "Cosa vuoi fare da Grande"<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-l_mQzDENvSw/UVBJqvxvKHI/AAAAAAAABXo/jNeCvcmD_5E/s1600/definitivo+mymailbox.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-l_mQzDENvSw/UVBJqvxvKHI/AAAAAAAABXo/jNeCvcmD_5E/s1600/definitivo+mymailbox.jpg" height="298" width="320" /></a></div>
<br />
Carissimi Amici e Amiche,<br />
ecco una fresca carrellata di <b>Romanzi da Leggere e Recensire</b>: nuovi autori e autrici ci hanno contattate per usufruire quindi del nostro servizio. <i>Il Riflesso del Mondo</i> ci tiene quindi a condividere quanto ricevuto nella sua casella di posta..<br />
<br />
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-LZllKY_cHqM/UqjE91w3BLI/AAAAAAAAB-w/X69UYyaDVao/s1600/COP_soglia_critica_small.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-LZllKY_cHqM/UqjE91w3BLI/AAAAAAAAB-w/X69UYyaDVao/s1600/COP_soglia_critica_small.jpg" /></a>Il primo libro che vi presentiamo è <b><span style="color: #073763;">Soglia Critica</span></b> di <i><b>Alessandro Prandini</b></i><br />
<br />
<i>"Due omicidi si susseguono nel giro di pochi giorni. Sulla scena del crimine una specie di rappresentazione: una scala, il libro "Bel Ami" di Guy de Maupassant e, su quello, un messaggio. Da questi elementi, e dalla convinzione che i delitti non siano la semplice opera di un serial killer, partono le indagini del commissario Scozia e della vicecommissario Fiorentino. Cosa si nasconde dietro quei delitti? È forse il passato e il suo carico di conseguenze che ritorna, oppure dietro a tutto c’è qualcuno che tenta di confondere i lineamenti del presente?</i><br />
<i>I due poliziotti sono convinti che per arrivare alla verità sia necessario scavare nel passato delle vittime, scoprire ciò che le accomunava.</i><br />
<i>Quando finalmente le indagini sembrano arrivare a una conclusione la scoperta di un nuovo cadavere rimette tutto in discussione. "</i><br />
<br />
Il secondo s'intitola <b><span style="color: purple;">Insieme verso la Libertà</span></b> scritto da <b><i>Jessica Maccario.</i></b><br />
<b><i></i></b><br />
<a name='more'></a><b><i><br /></i></b>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-4C2cDEiKbP4/UqjFY-m6YtI/AAAAAAAAB-4/P7iIwT0HRSM/s1600/copertina+fronte+Insieme+verso+la+libert%C3%A0.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-4C2cDEiKbP4/UqjFY-m6YtI/AAAAAAAAB-4/P7iIwT0HRSM/s1600/copertina+fronte+Insieme+verso+la+libert%C3%A0.JPG" height="320" width="213" /></a></div>
<i>"<span style="text-align: justify;">Peter vive a Forest Glade ormai
da nove anni quando comincia a fare strani sogni in cui compare una ragazza
molto simile alla sua migliore amica, talmente bella e felice che lui comincia
a chiamarla la dea dei suoi sogni. Anche nella vita reale Angelica è strana,
continua a trovare una scusa per fuggire da lui, come se gli stesse nascondendo
un segreto. Quando poi all'improvviso Peter viene attaccato da alcuni uccelli,
Angelica capisce che le loro menti sono in qualche modo collegate e, per
evitare di metterlo in pericolo, scappa.</span></i><br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i>Di fronte alla sua inaspettata
partenza, Peter è sempre più confuso, finché un giorno scopre che una
bellissima ragazza di nome Lucy è stata mandata dall’amica per seguirlo e
proteggerlo. Lucy riesce a penetrare là dove nessuna è mai riuscita ad
arrivare, dandogli completa fiducia e curandolo dalle ferite inferte da
Angelica. Tramite lei, Peter scopre un lato del bosco che non conosceva, popolato da creature affascinanti che secondo
i miti avrebbero il nome di Elementali, esseri in grado di controllare uno dei
quattro elementi: Terra, Aria, Fuoco e Acqua.</i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i>E se anche un umano fosse in
grado di controllare un elemento? Peter si avventura per una strada che lo
porterà a farsi nuovi amici, a uscire dal suo guscio per imparare ad avere
fiducia negli altri e nelle proprie capacità, a rischiare la vita di fronte a
creature malvagie. Ma non tutto è come sembra: a volte, quelli che appaiono
cattivi in realtà sono buoni...</i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i>Peter è pronto a tutto pur di
salvare Angelica e la sua gente dalla schiavitù, anche a combattere una guerra
distruttiva.</i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i>Soltanto Alexia, una ninfa che
vuole vendicarsi del passato, non si arrende. Ma le risposte non stanno nella
violenza bensì nelle parole... e il diario di Maria aspetta solo di essere
letto.</i></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i>Tra elfi, demoni, silfi,
salamandre e ninfe varie, il bosco svela la sua natura solo a chi è veramente
attento... e a chi è in grado di amare per davvero."</i></div>
<b><span style="color: #cc0000;"><br /></span></b>
Il terzo libro s'intitola <b><span style="color: #990000;">Cosa vuoi fare da grande</span></b> scritto a quattro mani da <b><i>Angelo O.Meloni e Ivan Baio</i></b><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-LMyXAyPP4zI/UqjHA-7gLII/AAAAAAAAB_E/RMO6kkioqPM/s1600/cop-cosavuoifaredagrande_big.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-LMyXAyPP4zI/UqjHA-7gLII/AAAAAAAAB_E/RMO6kkioqPM/s1600/cop-cosavuoifaredagrande_big.jpg" height="320" width="204" /></a></div>
<i>"Guido Pennisi e Gianni Serra sono due bambini strani; nessuno sembra accorgersi di loro nella Scuola elementare Attilio Regolo di Milano. Figuriamoci il giorno più atteso dell’anno, il giorno in cui l’anonimo istituto si prepara ad accogliere il più famoso e ricco inventore di sempre, colui che ha dato alla luce il “futurometro”, una macchina destinata a cambiare il futuro dei ragazzi e il sistema dell’istruzione italiana. È tutto pronto nella palestra: festoni appesi, mamme in ghingheri, autorità tirate a lucido. Un’Italia da sempre provinciale è accalcata in quello stanzone, un Paese di adulti mancati pronti a lavarsi le mani del futuro dei loro pargoli con la benedizione della tecnica. La sfida finale alle fantasie infantili è cominciata, ma, forse, gli adulti non hanno fatto i conti con i terribili gemelli Smargotti della III F. Cosa vuoi fare da grande è un romanzo divertente e avventuroso in cui i sentimenti umani sono trattati con delicatezza e verità. Una storia che semina ironia e malinconia e spalanca il cuore degli uomini, lasciandoci alla fine di fronte alla domanda che non dobbiamo smettere di porci: “Cosa vuoi fare da grande?”."</i>Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1356265241156258117.post-51569359816077434822013-12-11T19:00:00.000+01:002013-12-11T19:01:30.890+01:00Libri Sotto l'Albero #1 - "Storia di una Lumaca che scoprì l'importanza della lentezza"<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-9N3Z0AGSvzQ/Up4k85W4DFI/AAAAAAAAB9I/EkwqwiBWR-g/s1600/rubricanatalizia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-9N3Z0AGSvzQ/Up4k85W4DFI/AAAAAAAAB9I/EkwqwiBWR-g/s1600/rubricanatalizia.jpg" height="218" width="320" /></a></div>
<br />
Carissimi,<br />
con un po' di ritardo inauguriamo così la rubrica dedicata al Natale ed ai consigli per gli acquisti e le letture..<br />
In questi giorni ho già sbirciato nelle varie librerie, e devo riconoscere che un libro mi ha davvero incuriosito:<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #cc0000; font-size: large;"><b>Storia di una Lumaca che scoprì l'importanza della lentezza</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #cc0000;">scritto da Luis Sepulveda</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #cc0000;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.ideelibri.it/wp-content/uploads/2013/11/storia-di-una-lumaca-che-scopri-l-importanza-di-essere-lenta-4338447.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.ideelibri.it/wp-content/uploads/2013/11/storia-di-una-lumaca-che-scopri-l-importanza-di-essere-lenta-4338447.jpg" height="320" width="200" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Sinossi</b></div>
<div style="text-align: center;">
Luis Sepulveda ha saputo creare storie che hanno la grazia delle fiabe e la forza delle parabole, storie apparentemente semplici che trattano temi importanti con un linguaggio e dei personaggi capaci di coinvolgere i lettori più piccoli e di parlare al cuore e alla mente anche di quelli più grandi. Così è stato per "Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare", che ha raccontato l'amore per la natura, la generosità disinteressata e la solidarietà, anche fra "diversi" e per la sua seconda favola, "Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico", un'altra commovente e tenera storia di amicizia nella differenza. Ora un nuovo "animale" entra nella galleria personale del grande scrittore cileno, una lumaca che, in un mondo che ha perso la dimensione del tempo, in una società dominata dalla velocità e dall'ansia, insegnerà a riscoprire il valore della lentezza, a ristabilire uno spazio per la riflessione, a creare la dimensione in cui apprezzare nuovamente le persone e le cose che ci stanno attorno. Età di lettura: da 9 anni.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
I<i>l prezzo consigliato è intorno ai 10 € ed è disponibile anche in versione digitale. </i></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1356265241156258117.post-53540733478064461502013-12-02T21:47:00.003+01:002013-12-02T21:47:54.962+01:00Decretati i Vincitori del Giveaway "Love Game" <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-54jBWnoE55s/UnqdyZSitMI/AAAAAAAAB5I/D3ehVpSRg_U/s1600/copertinagiveaway.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-54jBWnoE55s/UnqdyZSitMI/AAAAAAAAB5I/D3ehVpSRg_U/s1600/copertinagiveaway.jpg" height="180" width="320" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
Carissimi,</div>
<div style="text-align: center;">
come da appuntamento eccoci alla serata dedicata al sorteggio dei vincitori del<b><span style="color: #cc0000;"> Concorso "Love Game"</span></b> promosso in collaborazione con <b><span style="color: magenta;">Rossella Leone</span></b>, l'autrice. <a href="http://ilriflessodelmondo.blogspot.it/2013/11/giveaway-love-game-3-vincitori_6.html" target="_blank">Info Giveaway</a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Ebbene, annunciamo anche tramite il blog<b><span style="color: blue;"> i vincitori</span></b> dei premi in palio:</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Il Terzo Posto lo conquista <b>Antonella Balsamo</b>, con il numero 32.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Al Secondo Posto abbiamo <b>Lavinia Guerrieri</b>, con il numero 12.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Entrambe si porteranno a casa una versione digitale del romanzo di Rossella Leone.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b>Primo posto per Max DjRedzone Verdi</b>, con il numero 11: il vincitore si porta a casa la versione cartacea del romanzo messo in palio.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Presto ci metteremo in contatto con i vincitori per consegnare i premi ottenuti.</div>
<div style="text-align: center;">
Ringraziamo tutti quanti per la partecipazione al nostro evento, sperando di rivedervi al successivo!!</div>
<br />Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1356265241156258117.post-90500263633937583732013-11-30T23:54:00.000+01:002013-12-11T21:15:28.628+01:00In My Mailbox #8 - "Espiazione"<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-l_mQzDENvSw/UVBJqvxvKHI/AAAAAAAABXo/jNeCvcmD_5E/s1600/definitivo+mymailbox.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-l_mQzDENvSw/UVBJqvxvKHI/AAAAAAAABXo/jNeCvcmD_5E/s1600/definitivo+mymailbox.jpg" height="298" width="320" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
Carissimi,</div>
<br />
<div style="text-align: center;">
in attesa di scoprire i vincitori del nostro Giveaway, la casella di posta continua a ricevere materiale su cui lavorare: questa volta accogliamo le opere di <b><span style="color: #351c75;">Massimo Junior D'Auria</span></b>, studente campano di Lettere Moderne ed alle prese con l'avventura della carta da scrivere da qualche anno ormai.. </div>
<div style="text-align: center;">
<b style="font-weight: bold;"><span style="color: #351c75;">Massimo Junior D'Auria</span></b> ci propone i suoi lavori, chiedendoci di leggerli senza seguire l'ordine di uscita e, quindi, di scrittura. Ecco perché noi ve li presentiamo uno alla volta in modo da evitare di fare confusione..</div>
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://massimojuniordauria.files.wordpress.com/2013/11/1465254_10202483408149584_959091135_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://massimojuniordauria.files.wordpress.com/2013/11/1465254_10202483408149584_959091135_n.jpg" height="320" width="228" /></a></div>
<b>Titolo:</b> Espiazione - Eterno Ritorno<br />
<br />
<b>Autore:</b> Massimo Junior D'Auria<br />
<br />
<b>Editore:</b> Lettere animate<br />
<br />
<b>Prezzo:</b> 49 centesimi<br />
<br />
<b>Formato:</b> Esclusivamente digitale<br />
<br />
<b>Genere:</b> fantasy/horror<br />
<div style="text-align: left;">
<b>Trama:</b></div>
Bjarni Millemorti, huscarlo e fidato consigliere del suo Jarl, è stato designato come comandante di un esercito che dovrà fronteggiare quello di Olaf Senzacasa, un girovago senza terre né titoli che non si fa problemi a depredare i villaggi e a mietere vittime proprio nelle terre del suo signore.<br />
Nel giorno decisivo della battaglia, purtroppo per Bjarni non tutto andrà come preventivato.<br />
Tuttavia non è che l’inizio, da lì a poco avrà modo di scoprire quanto di demoniaco possa essere celato all’uomo. E quanto possa essere lunga la strada dell’espiazione…<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
Ma.... che cosa sono i <b>Serial Book</b>?</div>
<div style="text-align: center;">
Date uno sguardo <a href="http://lettereanimate.tumblr.com/post/67458034694/il-ritorno-dei-serial-book" target="_blank">qui</a></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Lasciamo anche il sito dell'autore: <a href="http://massimojuniordauria.wordpress.com/" target="_blank">Massimo Junior D'Auria</a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Noi ci diamo da fare con la lettura e.. poi vi diremo! ^__^</div>
Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1356265241156258117.post-19623194877267975022013-11-21T00:14:00.001+01:002014-01-21T22:07:32.777+01:00"Il Commissario Cazzavillani" di Oreste Patrone<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-RuZr_I9y54c/UVBJqCw_3NI/AAAAAAAABXg/44TAUHN4DyU/s1600/definitivoRecensioni.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-RuZr_I9y54c/UVBJqCw_3NI/AAAAAAAABXg/44TAUHN4DyU/s1600/definitivoRecensioni.jpg" height="214" width="320" /></a></div>
<br />
Carissimi,<br />
la tecnologia pare avermi abbandonata in questi giorni..<br />
prima la linea telefonica poi l'adsl.. fatto sta che solo oggi, dopo ben una settimana, sono riuscita finalmente a ripristinare parte del danno tornando quindi in linea.<br />
E lo faccio con un'enorme novità: <b>Oreste Patrone</b>, nostro assiduo seguace del blog e sostenitore della pagina fb, ha finalmente regalato a Noi Lettori qualcosa di particolare.<br />
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Inizialmente nato come blog che raccogliesse quindi i racconti a tema, Oreste ha realizzato in versione digitale il suo primo libro:<br />
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-CSt0xhmOilY/Uons4ccIz4I/AAAAAAAACJc/IacqgaB1gec/s1600/Copertina+Cazzavillani.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-CSt0xhmOilY/Uons4ccIz4I/AAAAAAAACJc/IacqgaB1gec/s1600/Copertina+Cazzavillani.jpg" height="320" width="192" /></a><br />
<b>Titolo:</b> Il Commissario Cazzavillani, Lo scuorno della Giustizia<br />
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<b>Autore:</b> Oreste Patrone<br />
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<b>Pagine:</b> 86<br />
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<b>Formato:</b> digitale, leggibile con Kindle<br />
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<b>Editore:</b> autoproduzione tramite Amazon<br />
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<b>Prezzo:</b> 0,93 euro<br />
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Evaristo Cazzavillani è Commissario di Polizia nella sua bellissima cittadina.. tutto ebbe inizio da bambino, quando sognava di diventare Sceriffo: tanto ha fatto che il nostro eroe ha ottenuto la sua stella da portare nel cassetto della scrivania in ufficio, poiché tutti sappiamo come lo sceriffo sia un titolo straniero, e non italiano.<br />
In chiave comica e spassionata, il Commissario affronta determinate situazioni sia personali che lavorative, scontrandosi con la tecnologia, con la prassi burocratica, con il parentado e con le situazioni di vita comune che un Commissario, come ogni cittadino, si trova ad affrontare.<br />
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<b>Commento:</b><br />
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<a name='more'></a><br />
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Divertente! Umoristico, sarcastico e scorrevole.. poche parole per descrivere una serie di racconti simpatica, moderna e critica, capace davvero di allietare il lettore che in poche ore divora qualcosa di insolito.<br />
Scritto in maniera molto comprensibile, apprezzabile, in un italiano scorrevole e dotato di stralci di dialetto piacevole ed azzeccato, il libro soddisfa le esigenze del lettore stanco delle trame intricate e dei panorami fantastici, stuzzicando così la realtà della gente comune e sorridendo ad ogni capitolo del romanzo.<br />
Ho apprezzato la versione del libro, pur avendo già letto quella del blog da cui nasce, e sono davvero soddisfatta e lieta di quanto Oreste sia stato in grado di realizzare.<br />
Sicuramente ci saranno dei sequel.. almeno questo è quanto mi aspetto, consapevole il personaggio interessante ed esilarante possa davvero fare grandi cose.<br />
<br />
<br />Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1356265241156258117.post-1579895725001228762013-11-13T00:36:00.000+01:002013-11-13T00:36:18.997+01:00Due Nuove Uscite firmate "Las Vegas Edizioni"<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-xjeiZG3Pzbw/UUw-K_hl79I/AAAAAAAABUM/3_IYUQ1iv4E/s1600/definitivoAnteprima.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-xjeiZG3Pzbw/UUw-K_hl79I/AAAAAAAABUM/3_IYUQ1iv4E/s1600/definitivoAnteprima.jpg" height="264" width="320" /></a></div>
<span style="color: #cc0000; font-size: large;"><i><br /></i></span>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #990000;">Las Vegas Edizioni</span></b> annuncia la nascita di una <i>nuova collana</i>: ai<b> Jackpot</b> e alle <b>Cerezitas</b> si aggregano anche i<b> Jolly</b>, collana di libri agili e ironici che si collocheranno a metà tra la narrativa e la varia. Con questa novità presenta due nuove opere che<b><u> usciranno il prossimo 27 novembre 2013</u></b> e di cui condividiamo un assaggio...</div>
<span style="color: #cc0000; font-size: large;"><i><br /></i></span>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #cc0000; font-size: large;"><b>Caro scrittore in erba...</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<i>Un manuale di sopravvivenza per aspiranti scrittori.</i></div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://lasvegasedizioni.com/wp-content/copertine/copCSIE.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://lasvegasedizioni.com/wp-content/copertine/copCSIE.jpg" height="320" width="225" /></a></div>
<b>Autore:</b> Gianluca Mercadante<br />
<b>Collana:</b> i jolly<br />
<b>Pagine:</b> 140<br />
<b>Formato:</b> 12 x 17<br />
<b>Uscita: </b>27 novembre 2013<br />
<b>Isbn:</b> 9788895744285<br />
<b>Prezzo:</b> € 10<br />
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Molto si dice sull’arte della scrittura, molto poco invece sul mestiere di scrittore. Su come trovare l’editore giusto e quali siano i rituali da superare nel momento in cui un editore finalmente decide di puntare sulla tua storia. Sapori e dissapori che uno scrittore in erba deve ingoiare, per sbucciarsi per benino le ginocchia nello sforzo teso a raccontare una verità, la sua, la tua. <b>Attraverso le sue esperienze e (dis)avventure nel mondo editoriale, Gianluca Mercadante ci ricorda</b> una semplice e onesta verità.<b>Che un libro non si pubblica, ma si scrive.</b><br />
Con la prefazione di Gianluca Morozzi.<br />
<br />
<a name='more'></a><br /><br />
<b>Gianluca Mercadante</b> è nato nel 1976 a <b>Vercelli</b>. Ha pubblicato “McLoveMenu” (Stampa Alternativa, 2002), “Il Banco dei Somari” (NoReply, 2005), “Nodo al Pettine - Confessioni di un parrucchiere anarchico” (Alacràn, 2006), “Polaroid” (Las Vegas edizioni, 2008), “Cherosene” (Las Vegas edizioni, 2010). Scrive per “La Stampa”, “Nella Nebbia”, “Orizzonti”, “Pulp” e “Kurtz”.<br />
<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #cc0000; font-size: large;"><b>La penultima città</b></span></div>
<div style="text-align: center;">
<i>E se il destino di tutti dipendesse da te?</i></div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://gallery.mailchimp.com/1d40497924602bf2a8542d3e1/images/copLPC7e23a9.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://gallery.mailchimp.com/1d40497924602bf2a8542d3e1/images/copLPC7e23a9.jpg" width="222" /></a></div>
<b>Autore:</b> Piero Calò<br />
<b>Collana:</b> i jackpot<br />
<b>Pagine:</b> 330<br />
<b>Formato:</b> 13 x 19<br />
<b>Uscita:</b> 27 novembre 2013<br />
<b>Isbn:</b> 9788895744278<br />
<b>Prezzo: </b>€ 15<br />
<br />
In un futuro molto vicino, i paesi dell’Occidente si sono uniti nella Giolla Unita e il denaro è stato abolito. <b>A Torello si incrociano le vite di alcuni strani personaggi.</b> Giona Paraponzi non lavora e passa le giornate a modellare il suo corpicino d’acciaio nella palestra di Tony e a fare i trenini dell’amore all’Hotel Gramsci, il bordello legalizzato. Nino Flora un lavoro lo cerca disperatamente e con scarsa fortuna. Michela Gang Bang è una ragazza bellissima ma con un segreto straziante che tenta, invano, di mettersi alle spalle. Serena è un concentrato di inebrianti feromoni che ubriacano. Qualcosa di molto profondo unisce tutti quanti e portare alla luce il filo rosso che li lega potrà svelare <b>perché a Torello ogni giorno, immancabilmente, scoppia una bomba.</b> Ma soprattutto potrà trovare una spiegazione il mistero più grande: <b>chi sono Questo, Codesto e Tale? Perché nessuno si ricorda più di loro?</b><br />
<br />
<b>Piero Calò</b> è nato a <b>Taranto </b>nel 1969 e vive a <b>Torino </b>dal 1992. Nel 1999 ha pubblicato il saggio “Gola profonda - la pornografia prima e dopo Linda Lovelace” (Lindau). Nel 2010 è uscito il suo romanzo d’esordio “L’occhio di porco” (Instar Libri).<br />
<br />Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1356265241156258117.post-56891802903092704272013-11-07T15:05:00.000+01:002013-11-07T15:05:59.538+01:00Il Labirinto ai Confini del Mondo - Marcello Simoni<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.newtoncompton.com/upload/isbnjpg/hires/978-88-541-5575-6.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://www.newtoncompton.com/upload/isbnjpg/hires/978-88-541-5575-6.jpg" width="212" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #cc0000; font-size: large;"><i>L'autore di Il mercante di libri maledetti è tornato.</i></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #cc0000; font-size: large;"><i>Oltre 500.000 copie vendute</i></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #cc0000; font-size: large;"><i><br /></i></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #cc0000; font-size: large;"><i>Un grande thriller di Marcello Simoni</i></span></div>
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<span style="color: #cc0000; font-size: large;"><i>Vincitore del Premio Bancarella</i></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #cc0000; font-size: large;"><i>Tradotto in 18 paesi</i></span></div>
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<br /></div>
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<b>Napoli, Anno del Signore 1229</b>. La scia di omicidi lasciata da un pericoloso e sfuggente cavaliere costringe l’inquisitore Konrad von Marburg a indagare sulla setta dei Luciferiani, devota a un antichissimo culto astrale. Suger de Petit-Pont, un magister medicinae cacciato dall’università di Notre-Dame, si trova suo malgrado coinvolto nella vicenda, attirando su di sé i sospetti di von Marburg. Ma non sarà l’unico a cadere nelle sue mani, avide di assicurare un colpevole alla giustizia divina: Ignazio da Toledo, giunto infatti a Napoli per vendere una reliquia, infiammerà i sospetti dell’inquisitore, fino al punto da essere ritenuto addirittura a capo dei famigerati Luciferiani e responsabile di tutti i delitti. Trovare una via d’uscita e dimostrare la propria innocenza non sarà affatto facile: Ignazio inizierà una complicata e rischiosa ricerca, che lo spingerà nel sud d’Italia, fino in Sicilia, alla “Corte dei miracoli” di Federico II. Il mistero sulla temibile setta si cela forse tra le mura del palazzo imperiale? E cosa nascondono i Luciferiani di così prezioso da valere il sacrificio di tante vite?</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
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<br /></div>
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<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/qkV34Svlb5g?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
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<b>Disponibile da oggi in libreria.</b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Io sono maledettamente tentata di andarlo ad acquistare..</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Uscito oggi.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Anche se devo ancora leggere quelli precedenti questo non posso perdermelo.. e sarà mio!!</div>
<br />
E voi cosa aspettate?<br />
Lasciatevi coinvolgere dalla bravura di <b>Marcello Simoni</b>, solo così scoprirete le verità nascoste...<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Io lo voglio, e tu?</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
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<a href="http://blog.newtoncompton.com/il-labirinto-ai-confini-del-mondo/" target="_blank">Visita la Pagina dedicata</a></div>
Unknownnoreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1356265241156258117.post-83734006399948197442013-11-06T20:55:00.001+01:002013-11-06T20:56:27.368+01:00Giveaway "Love Game" - 3 vincitori<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-54jBWnoE55s/UnqdyZSitMI/AAAAAAAAB5I/D3ehVpSRg_U/s1600/copertinagiveaway.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-54jBWnoE55s/UnqdyZSitMI/AAAAAAAAB5I/D3ehVpSRg_U/s1600/copertinagiveaway.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<br />
Grazie ai 400 fans che hanno consentito la partenza del concorso!!<br />
<br />
Proprio per questo motivo, in collaborazione con ROSSELLA LEONE, autrice di "Love Game", abbiamo deciso di premiarvi per il vostro sostegno!<br />
<br />
Abbiamo la possibilità di premiare 3 vincitori che saranno estratti a sorte.<br />
<br />
COSA SI VINCE?<br />
<br />
* 1° classificato: 1 versione cartacea di "Love Game"<br />
* 2° e 3° classificato: 1 versione in ebook di "Love Game"<br />
<br />
<br />
COME PARTECIPARE<br />
<br />
* Cliccate sul tasto "Partecipa" in alto a destra qui nell'evento!<br />
<br />
* Cliccate "Mi Piace" sulla pagina Il Riflesso del Mondo e sulla pagina Love Game che trovate qui:<br />
<br />
<br />
Il Riflesso del Mondo--------> <a href="https://www.facebook.com/IlRiflessoDelMondo?ref=ts&fref=ts">https://www.facebook.com/IlRiflessoDelMondo?ref=ts&fref=ts</a><br />
<br />
Love Game--------------------> <a href="https://www.facebook.com/booklovegame?fref=pb&hc_location=profile_browser">https://www.facebook.com/booklovegame?fref=pb&hc_location=profile_browser</a><br />
<br />
* Condividete l'evento (fatelo pubblicamente se non siete miei amici così che si possa controllare!)<br />
<br />
* Postate in bacheca la scritta "Partecipo e Condivido"<br />
<br />
* Invitate tanti amici a partecipare (facoltativo)<br />
<br />
<br />
COME SI SVOLGE IL CONCORSO:<br />
<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
* Solo quando tutti e 5 i passaggi verranno effettuati ad ognuno di voi verrà assegnato un numero progressivo partendo dal numero 1<br />
<br />
* Il data 30 Novembre 2013 alle ore 24.00 il concorso verrà chiuso quindi tutte le adesioni che avverranno dopo non verranno considerate.<br />
<br />
* Il giorno 2 Dicembre 2013 (Lunedì) alle ore 21.00 verrà effettuata l'estrazione sul sito www.random.org nel seguente ordine : 3° e 2° premio, 1° premio<br />
<br />
* L'estrazione verrà fotografata e postata nell'evento. Nella foto verrà taggata la persona vincitrice. Se queste non dovesse essere nelle mie amicizie, gli amici potranno taggarla nei commenti. Non sarà imputabile a me il mancato tag e quindi magari la perdita del premio.<br />
<br />
* I Vincitori dovranno reclamare i loro premi entro le 48 ore altrimenti il premio andrà al numero precedente (es. se venisse estratto il numero 256 e il partecipante che possiede questo numero non dovesse reclamare il suo premio entro le 48 ore, il premio va al numero 255. Le 48 ore scadranno il giorno X alle ore Y)<br />
<br />
* L'elenco con i numeri assegnati lo troverete alla fine delle info.<br />
<br />
<br />
La spedizione dei premi avverrà entro metà dicembre concordandolo insieme privatamente e sempre gratuite solo su territorio italiano!<br />
<br />
IMPORTANTE: chi non avesse il contatto facebook potrà partecipare da qui commentando questo post e lasciando un indirizzo mail.<br />
<br />
Grazie!!Unknownnoreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-1356265241156258117.post-89713148557239210612013-11-05T12:31:00.000+01:002013-11-05T12:31:17.417+01:00Giveaway per i Nostri Fans Carissimi,<br />
apriamo Novembre con uno splendido concorso per i nostri Fans...<br />
In palio un romanzo scritto da una giovane autrice beneventana, ben disposta a collaborare e gentilissima nel mettere a disposizione la sua opera in formato cartaceo e digitale..<br />
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Vediamo insieme di che si tratta:<br />
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<a href="http://4.bp.blogspot.com/-aFaRJr-fhd8/UkSFQ6eUTFI/AAAAAAAAAm8/jEMPsA4dufg/s320/lovegamecop.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-aFaRJr-fhd8/UkSFQ6eUTFI/AAAAAAAAAm8/jEMPsA4dufg/s320/lovegamecop.jpg" /></a></div>
<b>Titolo: </b>Love Game (pag335)<br />
<br />
<b>Autore:</b> Rossella Leone<br />
<br />
<b>Casa Editrice:</b> Edizioni Rei<br />
<br />
<b>Pubblicazione:</b> settembre 2013<br />
<br />
<b>Codice ISBN</b> 97888-1427-0321<br />
<br />
<b>Ebook :</b>5 euro (dal 1-al15 Nov in promozione su Amazon a 0,99 cent)<br />
<br />
<b>Cartaceo: </b>16,50 euro<br />
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<b>Visualizza il Booktrailer disponibile su Youtube.</b></div>
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<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/aDMsUw3FbfU?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />
<br />
Leggete i primi tre capitoli seguendo questo link: https://www.facebook.com/booklovegame<br />
<br />
Come averlo?<br />Semplice: quando raggiungeremo i 400 fans della nostra pagina facebook partirà il concorso.<br />Regole e info verranno date all'apertura del giveaway.<br />
<br />
Restate con Noi!! Un'occasione imperdibile.. proprio Tu potresti portarti a casa una copia del libro.. ^_^Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1356265241156258117.post-4913182355380933712013-10-22T15:37:00.000+02:002013-10-22T15:37:01.797+02:00Un Arrivederci.. e grazie!<br />
<a href="http://i.myniceprofile.com/1391/139160.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" src="http://i.myniceprofile.com/1391/139160.jpg" height="212" width="320" /></a>Lo Staff de <i>"Il Riflesso del Mondo"</i> saluta <b>Angelica - Foxface</b> e la ringrazia per il contributo dato sinora: siamo sicure che quest'esperienza abbia contribuito alla tua crescita, come lettrice e come persona, certe che gli stimoli mai vengano a mancare.<br />
Gli impegni sono sempre tanti e le ore del giorno, ahimé, sempre uguali.. è comprensibile come certe strade a volte si dividono.. e chissà, magari si intrecceranno ancora..<br />
<br />
Con la speranza che un dì ci si ritrovi e si condividano nuove esperienze, <i>Il Riflesso del Mondo</i> ti abbraccia e ti saluta, certo che qualora il tempo tornasse Noi saremo pronte ad accoglierti!!<br /><br />Buon tutto.. ed ovviamente.. Buone letture!!<br />
<br />
<b>Lo Staff</b>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1356265241156258117.post-35125729320985367422013-10-17T20:46:00.000+02:002013-10-17T20:46:02.647+02:00Nuovo Amico: La Bottega Editoriale<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-qSQiCCkVyBk/UmAvgWE85II/AAAAAAAAB3E/sXD-12rdKH8/s1600/viewer.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-qSQiCCkVyBk/UmAvgWE85II/AAAAAAAAB3E/sXD-12rdKH8/s1600/viewer.png" height="113" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b><span style="color: #cc0000; font-size: large;">La Bottega editoriale: un enfant prodige dell’editoria </span></b></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
La <i>Bottega editoriale </i>è un’azienda di nuova formazione, composta da professionisti del “mondo libro” tutti molto giovani (tutti meno uno… l’amministratore unico, Fulvio Mazza) che – pur se costituita solo nel giugno 2008 – è già forte di importanti attività.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Nel campo della <b>Produzione editoriale</b> si è subito partiti in “quinta” promovendo autori, esordienti e affermati, presso case editrici locali e nazionali. Ma non di sola “sostanza” vive l’editoria, e infatti diverse case editrici ci commissionano – dei libri in pubblicazione presso di loro – l’editing, l’impaginazione di interno libri e progetto grafico e impaginazione copertine. </div>
<div style="text-align: center;">
Sul versante del <b>Giornalismo culturale,</b> invece, si segnalano le attività legate alle riviste <a href="http://www.bottegascriptamanent.it/" target="_blank">www.bottegascriptamanent.it </a>(rivista letteraria mensile) e <a href="http://www.bottegaeditoriale.it/direfarescrivere.asp">www.bottegaeditoriale.it/direfarescrivere.asp</a> (rivista culturale mensile), distribuite on line. Con tali riviste la Bottega editoriale interviene nel dibattito editoriale nazionale contribuendo, tra l’altro, pur nel suo piccolo, a far emergere una classe di giornalisti impegnati nell’ambito culturale.</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Si evidenzia anche l’attiva partecipazione alle <b>Fiere del libro</b> (“Internazionale” di Torino, “Galassia Gutenberg” di Napoli, “Più libri Più liberi" di Roma, “Pisa Book Festival”, “Una marina di libri” di Palermo e “Internazionale” di Messina).</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
Nell’ambito della <b>Formazione</b>, si sottolinea, innanzitutto, la realizzazione della “Scuola di Redattore di casa editrice” che ha visto e continua a vedere, nel corso delle numerose edizioni, la partecipazione di un nutrito gruppo di giovani, calabresi e siciliani, con un tasso di conseguimento del titolo dell’85% circa e con l’inserimento dei migliori in un processo di stage che li porterà – e in parte li sta già portando – a svolgere un concreto percorso di inserimento nel mondo editoriale. Si evidenzia, inoltre, l’organizzazione e la gestione, in collaborazione con l’Università della Calabria, del Master universitario di primo livello in “Editoria libraria e redattore editoriale”. </div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<b>PERCHÉ UN AUTORE DOVREBBE RIVOLGERSI A UN’AGENZIA LETTERARIA?</b></div>
<div style="text-align: center;">
<b></b></div>
<a name='more'></a><b><br /></b><br />
<div style="text-align: center;">
Gli editori, come si sa, ricevono molti dattiloscritti al giorno e non hanno la possibilità di valutarli e prenderli in considerazione tutti. Pertanto, talvolta accade che qualche testo rimanga “sepolto” sotto tanti altri, senza essere preso in considerazione.</div>
<div style="text-align: center;">
Non è così invece quando a proporre il testo siamo noi: gli editori si fidano del nostro lavoro, sanno che un testo da noi proposto è buono sotto tutti i punti di vista e, dunque, non esitano a tenerlo in considerazione. </div>
<div style="text-align: center;">
Rappresentiamo, dunque, un canale preferenziale rispetto all’autore che si muove in autonomia. Gli autori si affidano a noi per non presentarsi da “soli”, ma perché si sentono supportati e garantiti, appunto, da un’Agenzia letteraria come la nostra. </div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1356265241156258117.post-38284987210444412902013-10-16T19:41:00.003+02:002013-10-16T19:41:47.270+02:00www... wednesday #8<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-pegAYGjA_hk/Ul7NM2ePrHI/AAAAAAAAB2o/nFJo32zh3g8/s1600/Rubrica+-+www...+wednesday.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-pegAYGjA_hk/Ul7NM2ePrHI/AAAAAAAAB2o/nFJo32zh3g8/s1600/Rubrica+-+www...+wednesday.png" /></a></div>
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Carissimi lettori oggi è Mercoledì!</div>
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Ed è il momento per riprendere in mano una rubrica che sembra essere ancora in vacanza.. eheheh..</div>
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<b>Vediamo quali sono le regole:</b></div>
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- Dovete semplicemente rispondere alle tre domande qui di seguito-</div>
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<li style="text-align: center;">What are you corrently reading? Che cosa stai leggendo in questo momento?</li>
<li style="text-align: center;">What did you recently finish reading? Che cosa hai appena finito di leggere?</li>
<li><div style="text-align: center;">
What do you think you'll read next? Che cosa pensi di leggere dopo?</div>
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Ecco le mie risposte:</div>
</li>
</ol>
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Sto leggendo <b><span style="color: #cc0000;">"Io Sono Respiro Puro"</span></b> di <b>Maria Fornaro</b>, una raccolta di poesie davvero piacevole</div>
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-3kO_RzjFGYY/Uk7WPv0r_hI/AAAAAAAAB0Q/IA4K3d0c_Ks/s1600/copertina+completa.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-3kO_RzjFGYY/Uk7WPv0r_hI/AAAAAAAAB0Q/IA4K3d0c_Ks/s1600/copertina+completa.jpg" height="227" width="320" /></a></div>
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Ho terminato di leggere e recensire<b><span style="color: #351c75;"> "La Casa Stregata"</span></b> di<b> Howard P. Lovecraft </b>(trovate <a href="http://ilriflessodelmondo.blogspot.it/2013/10/la-casa-stregata-di-howard-p-lovecraft.html">qui</a> la nostra recensione)</div>
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<a href="http://2.bp.blogspot.com/-ftqIyNridm4/Ul7O07cZ_7I/AAAAAAAAB20/F7ssGvJ9mQs/s1600/978-88-541-5269-4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-ftqIyNridm4/Ul7O07cZ_7I/AAAAAAAAB20/F7ssGvJ9mQs/s1600/978-88-541-5269-4.jpg" height="320" width="190" /></a></div>
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Sarà difficile scegliere cosa leggere.. credo che curioserò <b><span style="color: #0c343d;">"Istruzioni per l'Odio"</span></b> di <b>Simone Montella</b></div>
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<a href="http://giotto.ibs.it/cop/copj170.asp?f=9788876063985" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://giotto.ibs.it/cop/copj170.asp?f=9788876063985" /></a></div>
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E voi? Letture terminate e letture in programma?</div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1356265241156258117.post-86983682967806773392013-10-14T14:40:00.002+02:002013-10-14T14:40:50.989+02:00"La Casa Stregata" di Howard P. Lovecraft<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-RuZr_I9y54c/UVBJqCw_3NI/AAAAAAAABXg/44TAUHN4DyU/s1600/definitivoRecensioni.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-RuZr_I9y54c/UVBJqCw_3NI/AAAAAAAABXg/44TAUHN4DyU/s1600/definitivoRecensioni.jpg" height="214" width="320" /></a></div>
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Carissimi, torniamo in auge con una nuova recensione..</div>
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ancora una volta un libro della collana <b>Newton Live</b> a costo inferiore a un euro, ultimamente molto gettonata ed effettivamente molto comoda sia per le tasche che per la praticità di lettura.</div>
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Si, sono diretta, inutile girare attorno: basta andare in libreria e vedere che certi libri, ahimé, sono tanto desiderati ma si deve valutare il momento idoneo all'acquisto.. Questa collana, invece, riesce davvero a far riavvicinare i lettori ai libri.. bravi!</div>
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Quest'oggi parliamo di Horror e di quei racconti che fanno accapponare la pelle.. In realtà il libro ha un po' deluso le mie aspettative.. ma vedremo in fondo il perché di questa mia spiacevole affermazione.</div>
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<a href="http://www.newtoncompton.com/upload/isbnjpg/hires/978-88-541-5269-4.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://www.newtoncompton.com/upload/isbnjpg/hires/978-88-541-5269-4.jpg" height="320" width="188" /></a><b>Autore:</b> Howard P. Lovecraft</div>
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<b>Titolo:</b> La Casa Stregata</div>
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<b>Editore:</b> Newton Compton Editori</div>
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<b>Prezzo:</b> 0.99 euro</div>
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<b>Pagine:</b> 124</div>
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<b>ISBN:</b> 9788854152694</div>
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<b>Trama: </b></div>
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Il primo racconto, "La Casa Stregata" che dà nome al libro, pare essere tratto da una storia vera: sembra che </div>
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una casa sia maledetta da diverso tempo, tant'è che tutta la generazione che nasce e vive lì dentro fa, in tempi brevi, davvero una pessima fine. Si pensa davvero ci sia qualcosa che non va e chi della famiglia riesce ad andare a vivere altrove sembra sopravvivere. Non diventa fattibile, però, affittare a nessuno quella casa e più passa il tempo più diventa dimenticata.. I racconti che sono collegati alla dimora sono tutt'altro che lieti: alcuni sono impazziti prima di morire, dicendo di vedere strane presenze e sentire strane voci. Fatto sta che il protagonista insieme allo Zio decidono di fare dei sopralluoghi, l'ultimo muniti di attrezzature apposite per il cosiddetto 'paranormale'. Quello che avviene quella notte va oltre l'immaginabile.. ma pare che si riesca a trovare una soluzione in modo da scacciare il problema e rendere nuovamente quella casa abitabile.</div>
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<a name='more'></a><br /><br />
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Il secondo racconto "Orrore a Red Hook" vede come protagonista il polziotto Malone, che vive in una città squallida e ricca di negatività e malavita a causa del degrado e della notevole presenza di stranieri. L'odore del degrado e del quartiere malfamato si mescola piacevolmente guidando il Malone nella sua ricerca ove scoprirà culti pericolosi e tradizioni crudeli.</div>
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<b>Commento:</b></div>
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Attirata enormemente dal titolo del libro e desiderosa quindi di divorarlo con impazienza, mi sono accorta, dopo aver letto i primi capitoli, d'aver sbagliato a scegliere: credo il tutto sia dovuto dal periodo in cui l'autore scrive. Si, poiché ho trovato la lettura complicata e molto poco scorrevole, faticando quindi a farmi </div>
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coinvolgere e ad apprezzare il libro. Le descrizioni sono carenti, dal momento in cui c'è un susseguirsi dei termini 'macabro, spaventoso, orrendo, terrificante' ma non viene descritto alcunché di </div>
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quello che provoca queste reazioni e sensazioni. Non permette al lettore di cogliere il pericolo, il terrore, di provare la sensazione di paura o di concezione dell'orrido.. Cosa che, invece, speravo sinceramente di poter leggere e quindi cogliere. Forse sono io poco amante del genere e quindi incapace di cogliere la piacevolezza di descrizioni o cosa ritenendole persino scarse e poco coinvolgenti.. si sa, il libro ed il suo giudizio sono molto personali e soggettivi.</div>
Unknownnoreply@blogger.com0