Lettori accaniti, buongiorno!!
Oggi vi segnalo un libro molto interessante che uscirà a breve (non vedo l'ora di leggerlo interamente) scritto dal giornalista Giorgio Ballario ed edito dalla casa editrice Hobby and Work.
Ballario, già autore di “Morire è un attimo”, “Una Donna di Troppo”, “Il Volo della Cicala” e "Le Rose di Axum", ripropone in scena il protagonista tanto atteso e ben voluto dai lettori: il Maggiore Morosini.
Anche nella sua ultima fatica letteraria, lo scenario è proiettato nel passato; chissà se, però,verranno nuovamente proposte personalità famose?
Nel libro "Le Rose di Axum" infatti, vi erano sullo sfondo personalità di grande calibro: Filippo Tommaso Marinetti, fondatore del movimento futurista, Hugo Pratt, famoso fumettista, romanziere e saggista italiano e infine Amedeo Guillet, Ufficiale di Cavalleria famoso per essere stato l’ultimo Italiano ad arrendersi nell’Africa Orientale.
Siamo, dunque, tutti sulle spine cercando di immaginare cosa ci riserverà questa nuova aventura.
In attesa che il libro esca, vi regaliamo una brevissima anticipazione.
Anche nella sua ultima fatica letteraria, lo scenario è proiettato nel passato; chissà se, però,verranno nuovamente proposte personalità famose?
Nel libro "Le Rose di Axum" infatti, vi erano sullo sfondo personalità di grande calibro: Filippo Tommaso Marinetti, fondatore del movimento futurista, Hugo Pratt, famoso fumettista, romanziere e saggista italiano e infine Amedeo Guillet, Ufficiale di Cavalleria famoso per essere stato l’ultimo Italiano ad arrendersi nell’Africa Orientale.
Siamo, dunque, tutti sulle spine cercando di immaginare cosa ci riserverà questa nuova aventura.
In attesa che il libro esca, vi regaliamo una brevissima anticipazione.
"Luglio 1936, l’Abissinia è ormai conquistata e Mussolini ha proclamato l’impero. ed
è ricoverato in ospedale. Cercando di sconfiggere la malattia,
l’investigatore deve anche coordinare a distanza le indagini su una
misteriosa morte avvenuta in una villa isolata. Ermanno Cacciavillani,
un ingegnere minerario che viveva da eremita, è stato trovato impiccato:
delitto o suicidio? Che cosa nascondono gli oscuri dipinti
contrabbandati dalla vittima nello Yemen? E quali segreti custodisce la
città di Harar, “isola” musulmana nell’ex impero cristiano del Negus?
Sia pure indebolito dalla malattia e con il solo aiuto dei suoi fedeli
collaboratori, il maresciallo Eusebio Barbagallo e lo scium-basci
Tesfaghì, Morosini, dopo innumerevoli sforzi e colpi di scena, riuscirà
infine a dissipare le “nebbie” che celano i veri motivi della morte
dell’ingegnere. Quarta indagine del fortunato personaggio creato da
Giorgio Ballario, Le nebbie di Massaua è un suggestivo viaggio dentro
l’effimero universo coloniale italiano, colmo di personaggi, notazioni,
umori, climi ed atmosfere dell’epoca; un autentico “mondo perduto”
ricostruito in tutti i suoi aspetti più concreti e reali, che l’autore
riesce magistralmente a incrociare con una trama gialla che, per
intelligenza e sottigliezza, merita di competere con i migliori Maigret
di Georges Simenon". In una
Massaua crocevia di militari e civili avviati verso il sogno della nuova
Africa Orientale Italiana, il maggiore dei carabinieri Aldo Morosini si
scopre all’improvviso vulnerabile: ha contratto la malaria ed è
ricoverato in ospedale. Cercando di sconfiggere la malattia,
l’investigatore deve anche coordinare a distanza le indagini su una
misteriosa morte avvenuta in una villa isolata. Ermanno Cacciavillani,
un ingegnere minerario che viveva da eremita, è stato trovato impiccato:
delitto o suicidio? Che cosa nascondono gli oscuri dipinti
contrabbandati dalla vittima nello Yemen? E quali segreti custodisce la
città di Harar, “isola” musulmana nell’ex impero cristiano del Negus?
Sia pure indebolito dalla malattia e con il solo aiuto dei suoi fedeli
collaboratori, il maresciallo Eusebio Barbagallo e lo scium-basci
Tesfaghì, Morosini, dopo innumerevoli sforzi e colpi di scena, riuscirà
infine a dissipare le “nebbie” che celano i veri motivi della morte
dell’ingegnere. Quarta indagine del fortunato personaggio creato da
Giorgio Ballario, “Le nebbie di Massaua” è un suggestivo viaggio dentro
l’effimero universo coloniale italiano, colmo di personaggi, notazioni,
umori, climi ed atmosfere dell’epoca; un autentico “mondo perduto”
ricostruito in tutti i suoi aspetti più concreti e reali, che l’autore
riesce magistralmente a incrociare con una trama gialla che, per
intelligenza e sottigliezza, merita di competere con i migliori Maigret
di Georges Simenon".
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