Roma
Lasci un suono
a braccia che ti cullano
nel cielo e in ogni goccia d’acqua
nei ricordi sei inchiostro di parole
rimaste in gola a domare gioie.
La sensazione tattile nascosta
nell’ombra di arabeschi e seta
dove ogni luce richiama
i miei silenzi
che ai soli passi lasciano fruscìi.
E quanti amori sono andati via
quanti amori sono appena nati
seguendo voci nel vento
che li abbraccia
nelle armonie delle contraddizioni.
E in albe dai dolci colori autunnali
racconteranno di un pulviscolo dorato
che nei cuori resta
come il fiato sospeso alla bellezza.
(Poesia del 2011 )
a braccia che ti cullano
nel cielo e in ogni goccia d’acqua
nei ricordi sei inchiostro di parole
rimaste in gola a domare gioie.
La sensazione tattile nascosta
nell’ombra di arabeschi e seta
dove ogni luce richiama
i miei silenzi
che ai soli passi lasciano fruscìi.
E quanti amori sono andati via
quanti amori sono appena nati
seguendo voci nel vento
che li abbraccia
nelle armonie delle contraddizioni.
E in albe dai dolci colori autunnali
racconteranno di un pulviscolo dorato
che nei cuori resta
come il fiato sospeso alla bellezza.
(Poesia del 2011 )
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