Sono di ritorno da un'altra giornata in archivio, decisamente stanca ma soprattutto affamatissima! Sono anche affamata di letture, come sempre d'altronde. Anche se presto dovrò mettere da parte i romanzi per lasciare più spazio allo studio, il nuovo anno per me si aprirà con una nuova sessione d'esami all'università.
In ogni caso, quest'oggi in biblioteca ho trovato un titolo che era entrato nella mia wishlist già da molto tempo. Amo molto il periodo vittoriano e quindi amo leggere storie ambientate nel XIX secolo. Questa lettura m'ispira un sacco!
Titolo: LadraTitolo originale: Fingersmith
Autore: Sarah Waters
Editore: Ponte alle Grazie
Pagine: 510
Prezzo: 18 €
Anno di pubblicazione: 2003
Trama: Protagoniste di questo fosco intrigo ambientato nella Londra di fine Ottocento sono due giovani orfane: Sue Trinder, figlia di un'assassina, cresciuta in un mondo dickensiano di piccoli delinquenti, e Maud Lilly, una ricca ereditiera, che vive in una grande casa con uno zio dispotico. Benchè non sia troppo convinta, Sue accetta di partecipare a un crudele piano ai danni di Maud, per impossessarsi del suo patrimonio. Ma gli esiti del piano si rivelano drammatici e del tutto inaspettati.
Sarah Waters, nata in Galles nel 1966, vive a Londra. Finalista al Booker Prize e all'Orange Prize, ha ricevuto i premi Somerset Maugham e Sunday Times Young Writer of the Year. E' autrice di altri due romanzi ambientati nell'Inghilterra vittoriana, "Tipping the Velvet" e "Affinity". Dal primo la BBC ha tratto uno sceneggiato che ha riscosso un grande successo e suscitato vivaci polemiche.
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