sabato 18 gennaio 2014

"Ninno - Un'indagine del Commissario Cazzavillani" di Oreste Patrone


Carissimi,
concludiamo la settimana con una nuova recensione.. in attesa di pubblicare l'intervista ad Oreste Patrone - stiamo ultimando gli accorgimenti! - condivido il piacere di un racconto uscito il 14 gennaio 2014 e davvero delizioso.

Titolo: Ninno, un'indagine del commissario Cazzavillani

Autore: Oreste Patrone

Edizione: Amazon

Prezzo: 0.89 euro

Formato: ebook per Kindle


Trama
Siamo a Teresina a Mare, la ridente cittadina sorvegliata dal nostro Commissario.
Fa freddo, siamo a dicembre. Periodo Natalizio.
Come tante famiglie, anche il Commissario si sta preparando a trascorrere le Feste in famiglia, condividendo così il cenone dalla madre in compagnia di sorella, genero e banda scalmanata di nipoti.
Oh, idilliaco quadretto. Non fosse che tutte queste cose lui le apprezzi ben poco. Si sa, ha un suo carattere. E poca sopportazione verso la sorella e i suoi figli.
Rassegnato così all'idea di trascorrere il veglione a casa, una telefonata par essere come una salvezza: peccato che non è una sciocca scusante, ma si rivela essere qualcosa di delicato ed importante, proprio il giorno della vigilia, ed è proprio il prete che ha chiamato la polizia.



Il caso si fa interessante, sebbene in poco tempo sia possibile risolverlo, in una cornice festosa e deliziosa quale può essere quella natalizia scopriamo il Cazzavillani meno burbero del solito e più dolce e premuroso, forse proprio grazie alla magia del periodo.


Commento
Scorrevole, piacevole, esilarante ed emozionante.. ritrovare il Cazzavillani amato nel primo libro e poter vedere il personaggio crescere è qualcosa di molto gradevole, sì perché il Commissario di questo racconto è diverso, è maturo, è sensibile, è apprezzabile.. meno cinico e meno spigoloso, diciamo, perfettamente versatile a seconda delle situazioni che gli si paiono innanzi, mi viene da dire. Buona la scelta lessicale, al solito arricchita da forme dialettali che rendono meglio il contesto, lasciando così al lettore la possibilità di venir meglio abbracciato dall'atmosfera del luogo.
Letteralmente divorato, ma questa volta con maggiore attenzione, ho apprezzato la conclusione che mi ha lasciato fissare le pagine con un sorriso sul viso e l'occhio lucido.. poiché con semplicità e delicatezza, in un racconto 'semplice', divertente e molto affabile, l'autore tocca un argomento impegnativo, complicato, trattandolo con uno spirito molto umano e altrettanto sensibile.


1 commento:

  1. Ottima recensione e ottimo libro. Ho già letto il primo di Oreste Patrone e in questo secondo, il suo commissario Evaristo Cazzavillani è ancora più cresciuto come la sua copertina che è splendida.

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