Cari lettori buonasera!!
Oggi vi presento il nuovo libro di Valentina Barbieri , edito in ebook e trovabile al link:
http://www.amazon.it/La-maledizione-di-Ondine-ebook/dp/B00BWUPAK2/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1363766710&sr=8-1
Un urban fantasy del tutto innovativo, pieno di carattere e colpi di scena.
Genere: urban fantasy, paranormal romance
Target: young adult
Pagine: 280
Prezzo: 1,99 euro disponibile su Amazon dal 20/03/2013.
Autrice: Valentina Barbieri. Ha pubblicato un racconto, “Arèl”, nell’Almanacco Fantasy di Lettere Animate.
Trama:
La verità inizia a venire allo scoperto quando a Londra incontra Benjamin Law, un giovane e affascinante prete in grado di passare dall’Altra Parte.
Grazie a lui, Ondine viene a conoscenza di oggetti posseduti e assiste a un terribile esorcismo.
Le informazioni su un antico Ordine dei Guardiani portano Ondine e Benjamin a Praga, alla disperata
ricerca di Lysandra Novacek, l’ultima discendente della famiglia a capo dell’Ordine.
Tra spiriti e luoghi antichi, Ondine viaggerà per l’Europa, affrontando le sue più grandi paure,
compresa quella di un amore così forte quanto impossibile.
“Quando attraversi le porte che separano il mondo dei vivi da quello dei morti,
devi essere sicura di poter tornare indietro…”
Chi sono i Guardiani dei Portali e perché l’Ordine si è sciolto dopo la seconda guerra mondiale? Cosa
si nasconde dentro la dimora di Hasdeu, filosofo e politico romeno della fine dell’800?
Come si sconfigge chi è già morto?
Per scoprire la verità sui misteri citati ne “La Maledizione di Ondine” andate sul sito del libro:
http://lamaledizionediondine.wordpress.com/
L’autrice sceglie di raccontare alcuni eventi
RispondiEliminaparanormali, fornendone delle spiegazioni scientifiche, basate su esperimenti e sull’analisi dei fatti, con un crescendo dai più semplici ai più complessi con un filo condutture quale la protagonista Ondine, che scopre pagina dopo pagina, personaggi
e informazioni che l’aiutano a capire, approfondire e potenziare il suo dono.
L’episodio finale lascia in trepidazione fino all’ultima riga, molto originale e mai banale.
L’epilogo induce il lettore a pensare che probabilmente ci sarà un seguito a questa storia.
La sua capacità di aver costruito attorno a queste capacità un racconto incalzante emai privo di suspense, la degnano di tutta la mia approvazione.
Ela Klein