
Oggi è il mio compleanno e per festeggiare ho pronta per voi la recensione di una trilogia che ho letto recentemente e che mi è piaciuta moltissimo.
"Per l'amica Leslie, Gwendolyn è una ragazza fortunata:
quanti possono dire di abitare in un palazzo antico nel cuore di Londra, pieno
di saloni, quadri e passaggi segreti? E quanti, fra gli studenti della Saint
Lennox High School, possono vantare una famiglia altrettanto speciale, che da
una generazione all'altra si tramanda poteri misteriosi? Eppure Gwen non ne è
affatto convinta. Da quando, a causa della morte del padre, si è trasferita con
la mamma e i fratelli in quella casa, la sua vita le sembra sensibilmente
peggiorata. La nonna, Lady Arisa, comanda tutti a bacchetta con piglio da
nobildonna e con l'aiuto dell'inquietante maggiordomo Mr Bernhard, e zia Glenda
considera lei, Gwen, una ragazzina superficiale e certamente non all'altezza del
nome dei Montrose. E poi c'è Charlotte, sua cugina: capelli rossi, aggraziata,
bravissima a scuola e con un sorriso da Monna Lisa. È lei la prescelta, colei
che dalla nascita è stata addestrata per il grande giorno in cui compirà il
primo salto nel passato. Charlotte si dà un sacco di arie, ma Gwen proprio non
la invidia: sa bene che si tratta di una missione pericolosissima non solo per
la sua famiglia ma per l'umanità intera, e da cui potrebbe non esserci ritorno.
E non importa se Charlotte non viaggerà sola ma sarà accompagnata da un altro
prescelto, Gideon de Villiers, occhi verdi e sorriso sprezzante... Gwen non
vorrebbe davvero trovarsi al suo posto. Per nulla al mondo... "
Vorrei parlarvi dei romanzi di Kerstin Gier, "Red", "Blue" e "Green". Una saga urban-fantasy incentrata sui viaggi del tempo. Certo, che clichè direte voi! In effetti se ne leggono un sacco di storie che sfruttano l'espediente dei viaggi temporali per elaborare la trama, ma questa storia in particolare a me non è sembrata così tanto banale, piuttosto l'ho trovata davvero una piacevolissima lettura, che ha occupato pochissimo tempo, dato che i tre libri li avrò letti in tre o quattro giorni in tutto. Uno tirava l'altro, un pò come le ciliegie ah ah! Più che altro ho trovato questa vicenda molto appassionante e non ho potuto smettere di leggere, troppo curiosa di scoprire come sarebbe andata a finire!Ma vediamo la trama in breve.

Questo potente strumento è chiamato cronografo all'interno del quale viene inserito il sangue dei viaggiatori, che possono così scegliere dove e in che periodo saltare ogni volta che lo desiderano, evitando di farlo nei momenti meno opportuni. Veniamo anche a sapere che esiste una vera e propria sorta di Setta, della quale fanno parte i membri delle famiglie Montrose (quella della protagonista) e De Villiers. Questa organizzazione ha origini piuttosto antiche, il fondatore è difatti un uomo del diciottesimo secolo! I diversi viaggiatori infatti provengono tutti da epoche differenti e riescono a tenersi in contatto grazie al cronografo.
La vita di Gwendolyn quindi sembra essere piuttosto misteriosa ed anche movimentata, non fosse che per anni tutta la sua famiglia è stata certa che ad ereditare il famoso gene fosse stata sua cugina Charlotte e non lei! Charlotte è stata quindi addestrata per anni all'arte del viaggio nel tempo, dopotutto nessuno di noi vorrebbe affrontare un salto per poi ritrovarsi in un'epoca della quale non conosciamo assolutamente nulla no? Sarebbe molto pericoloso ritrovarsi catapultati nel diciannovesimo secolo senza conoscerne le regole di vita!
Il problema in questo caso è proprio il fatto che c'è stato un colossale errore di calcolo e si scopre che Charlotte non possiede alcun tipo di gene, bensì colei che avrebbe dovuto ricevere l'addestramento sarebbe dovuta essere proprio la nostra Gwendolyn! E la ragazza lo scoprirà nel modo più pericoloso possibile, saltando nel tempo in modo del tutto incontrollato ed improvviso!
Gwendolyn però è molto speciale, lei all'interno della Setta, assumerà il ruolo di Rubino in quanto dodicesima viaggiatrice e colei che potrà chiudere definitivamente un cerchio che sembra poter portare tutti ad una scoperta di fondamentale importanza per l'umanità intera! Senza contare che la ragazza è anche in grado di vedere gli spiriti dei morti, talento che le sarà molto d'aiuto nel corso della sua avventura!

Insomma una lettura che vi consiglio davvero, per passare qualche ora piacevole!
Kerstin Gier, (Bergisch Gladbach, 1966) è una scrittrice tedesca che scrive romanzi per lo più destinati ad un pubblico femminile, anche sotto gli pseudonimi di Jule Brand e Sophie Bérard. Ha studiato musicologia, germanica e anglistica, prima di passare allo studio di pedagogia della comunicazione e della psicologia, laureandosi poi in educazione e divenendo insegnante. Dopo diversi lavori, nel 1995 ha iniziato a scrivere romanzi femminili. Vive con il marito e il figlio in un villaggio vicino a Bergisch Gladbach. Dal suo primo libro, "Männer und andere Katastrophen" (1996) è stato realizzato il film omonimo con Heike Makatsch nel ruolo della protagonista. La serie di tre volumi che racconta le avventure di Gwendolyn e di Gideon a Londra (Rubinrot, Saphirblau e Smaragdgrün) è un genere fantasy per giovani donne che in primavera 2012 è diventato un film.
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