INNO ALL’AUTUNNO
<< Sorella E, perché piangi? Alzati
forza, dobbiamo portare i colori dell’arcobaleno>>
<< Riponili per l’anno
prossimo, Sorella P, ormai noi non siamo altro che un ricordo lontano>>
<< Ma non capisci? Se continuerai
a piangere tutti non vedranno altro che il grigio e si arrabbieranno con il
povero Fratello A>>
<< Hai ragione Sorella P. Tu
sei logica e razionale, mentre io molto istintiva e passionale. Lo sai che
vorrei vivere per tutto l’anno e sai anche che tutti quanti lo vorrebbero. Tuttavia
non voglio essere arrogante e monopolizzare la vita>>
<< Esatto cara Sorella E. E’ il
momento che tu ti faccia da parte e che lasci il palcoscenico al nostro
Fratellino A, che tra l’altro si è appena svegliato dal lungo sonno>>
<< Avrebbe potuto dormire un po’
di più, non credi?>>
<< Ti ho già detto di non
essere possessiva, accetta di farti da parte. Ah ecco che arriva Fratello A.
Allora Fratellino, hai dormito bene?>>
<< Si … Grazie>>
<< Forza Fratello A, parla,
raccontaci i sogni che hai fatto e i progetti che vuoi realizzare>>
<< Non essere così dura con lui
Sorella A, il nostro caro Fratellino è una persona da sempre solitaria e
taciturna, ma tranquilla e pacifica, non forzarlo a fare qualcosa contro la sua
volontà>>
<< Se è così timido perché non
mi permette di continuare a stare sveglia? Continuerei ad allietare tutti
quanti>>
<< Ma Sorella E, se tu non ti
addormentassi non esisterebbero le bellezze create da Fratello A. Dille anche
tu Fratellino cosa si perderebbero le persone, racconta a Sorella E del profumo
delle castagne cotte sul fuoco, dei colori cangianti delle foglie e della
felicità di stare in famiglia. Se tu rimanessi tutte queste cose non
esisterebbero e nessuno sarebbe più felice>>
<< Sorella P tu che difendi
tanto Fratello A, perché non capisci che le persone vogliono il giallo del
sole, l’azzurro del mare e del cielo ed il verde dell’erba? Se ora lasciamo che
Fratello A viva nuovamente, nessuna di queste cose l’avremo più>>
<< Ti ringrazio per avermi
difeso Sorella P, ma ora tocca a me parlare.
Sorella E, ti sbagli a dire che con
me i colori spariranno poiché io non li cancellerò, forse verrà ridotta la loro
intensità, ma esisteranno sempre. Quindi ti prego, non essere triste ed
arrabbiata con me. Ti permetterò di accompagnarmi e consigliarmi durante il
viaggio che sta per iniziare>>
<< Va bene, mi hai convinta
Fratello A. Tu Sorella P vieni con noi?>>
<< No, sento il bisogno di un
lungo riposo; sono stata sveglia sin troppo. Buona fortuna Fratello A e bentornato
fra noi, sono sicura che tutti saranno felici di riaverti e canteranno per te
inni di gioia>>
Nessun commento:
Posta un commento